Di chi sto parlando?
Inutile dirlo.
Putin non l'ha presa bene e ha fatto garbatamente notare che a lui non piacciono i ficcanaso (ciò significa che è già stato chiuso il giornale russo che per primo parlò della separazione).
Silvio ha dato man forte al compagno mimando, indirizzato alla cronista, il gesto di un mitra, con Putin in parte che annuiva (nemmeno troppo per scherzo) e se la rideva.
Solo cattivo gusto?
Purtroppo no.
Sarebbe il caso che qualcuno ricordasse a Berlusconi che in Russia, sotto il governo del suo compare, sono gia morti ammazzati oltre 200 giornalisti.
Duecento.
Il nostro futuro presidente del consiglio sputa sulla tomba di chi è morto per l'informazione libera.
L'Italia è ancora ferma agli editti bulgari ma, si sa, impariamo in fretta.
2 commenti:
Voglio studiare neurobiologia per capire dove il cervello di chi vota Berlusconi è diverso dagli altri...
Continuo a non credere che possa essere di nuovo il capo del Governo della Repubblica Italiana... come cazzo fanno a votare destra oggi!
(Povero Cavour... e dire che si era tanto impegnato)
la radice del problema è che si continua a trattare Berlusconi come fosse davvero un politico, come se fosse uno "statista" come ama tanto chiamarsi, il dramma è che lo fa anche la sinistra che lo tratta come se davvero fosse uno che ha il senso dello stato.
mentre come diceva Montanelli è solo un piazzista, con un sense of humor macabro, rancido e inesistente aggiungo io.
Posta un commento