venerdì, maggio 30, 2008

La volpe che fece il record

Download Day - Italian

Non so perche' ma quelli di firefox vogliono entrare nel libro dei record con il software piu' scaricato in un solo giorno.
Esatto, lasciando la vostra mail nel sito verrete avvisati nel momento del release day, in modo da contribuire pure voi a questo pirotecnico traguardo!!
C'e' anche una mappa mondiale per vedere la distribuzione delle adesioni, Italia non in testa ovviamente, anzi surclassati dall'Albania.

giovedì, maggio 29, 2008

Appuntamenti


Non so di cosa si tratti esattamente ma mi è arrivata questa e-mail.
Per chi (a differenza di me) fosse in zona e avesse voglia...

domenica, maggio 25, 2008

Fair Play

Nonostante le recenti batoste, l'ottimismo del Senatore di New York Hillary Rodham Clinton non conosce limiti:



My husband did not wrap up the nomination in 1992 until he won the California primary somewhere in the middle of june, right? We all remember Bobby Kennedy was assassinated in june in California. I don’t understand...

Che cosa non capisce?
Forse il perché lei debba aspettare fino a giugno perchè qualcuno si decida a sparare a Obama?

Intanto c'è già chi giura di aver visto l'ex first lady comprare un'auto in Missouri...

A proposito di primarie: ho trovato finalmente una spiegazione chiara dei meccanismi della convention democratica che dovrà eleggere il candidato, tra delegati, superdelegati e super-super-delegati.
Intricato ma sempre meglio del nostro Porcellum.

E comunque, a prescindere dalle uscite della Clinton, io tifo per il negro!

m.

venerdì, maggio 23, 2008

Le nuove rotte del Jazz

Ho buone notizie per voi: qualsiasi cosa abbiate fatto giovedì sera, ve la siete goduta più di me.
Mio malgrado infatti mi sono imbattuto nel cartellone de "Le nuove rotte del Jazz 2008 Festival", che per la serata del 22 proponeva un concerto del “New Time Trio” di Andrea Massaria feat. Enzo Carpentieri, con un interessante Ingresso gratuito.
Io, come un fesso, ci sono cascato
*; ennesima prova che a questo mondo nessuno ti regala niente.

Protagonista della serata l'ultima fatica del gruppo, l'album "Tra Apollo e Dioniso", attentato al Buon Costume in otto tracce.

Durante l'esecuzione i comprensibili ma rari tentativi delle due batterie di mantenere un ritmo coerente venivano sistematicamente boicottati per motivi ancora ignoti da chitarra e contrabbasso.

I due erano stati probabilmente scritturati dagli organizzatori per un concerto solista e, per contratto, erano tenuti ad ignorare tutto ciò che veniva fatto dagli altri.

Peccato vedere sprecata così l'indubbia abilità tecnica del chitarrista; il musicista, come se non bastasse, era anche vessato da un fastidioso problema (che non era lo spartito): l'impianto di amplificazione ogni tanto si riaccendeva.

Ripensandoci, tutto sommato, il contrabbasso era anche bravetto...
Peccato che non lo fosse chi lo suonava.

Dopo lo stupro subito nel primo brano, lo strumento non si è più ripreso.

Paradossalmente il brano più logico è stato quello intitolato a Dioniso, dio punito da Era con la pazzia.
E' però probabile che il mio giudizio sul brano sia stato positivamente falsato dalle fotografie di tette proiettate sullo schermo.

A degna conclusione della performance, i quattro anno deciso di fare scempio della meravigliosa, elegantissima "In a sentimental mood".
Il fantasma di Duke Ellington è stato avvistato in Piazza della Borsa in stato confusionale.

Non si hanno ancora notizie dell'uomo che al termine del concerto ha gridato "Bis!".

Lodevole la comodità delle poltroncine, alle quali va principalmente il merito di aver trattenuto metà del pubblico anche dopo il secondo brano.

Dulcis in fundo, in esclusiva, una diapositiva de "Le nuove rotte del Jazz"


Post Scriptum:
chi sta scrivendo si ricorda a malapena l'ordine esatto delle sette note (o erano otto?) quindi non c'è l'intenzione di dare un giudizio tecnico, piuttosto direi estetico (e mi scuso con Kant per l'abuso del termine).
Si tratta di un'opinione strettamente personale, maturata dopo un singolo ascolto e resa più acida dal mio innato gusto per la cattiveria e la misantropìa.
Nessuno se ne abbia a male.

m.

*
Szalay mi aveva avvertito: "Stai alla larga da U.T. Gandhi!". Se solo avesso saputo che il batterista era membro del dannato trio...

giovedì, maggio 22, 2008

I bit che presero coscienza di se'


Finalmente la rete ha preso coscienza di se', un flusso di bit che stava attraversando l'atlantico ad un certo punto fermatosi, contemplando dei pesci rossi esclamo': "Eccheccazzo, penso dunque sono!".Cosi' in poco tempo sparsa la voce e il fronte popolare dei bit organizzatosi, di gruppo decise: "Parleremo alla gente, ci faremo sentire, SZalay sicuramente ci puo' aiutare!".
E quindi il risultato, chiedi e ti sara' dato, il signore dell'informazione, colui che dopo una forte emicrania dalla tempia Wikipedia.org genero'.

Marco Szalay's blog.

La risorsa.
Sempre e comunque.

venerdì, maggio 16, 2008

E il Cigno vola!!

Finalmente una vittoria ha coronato gli sforzi della nostra squadra..
In 7 contati si inizia la partita, dalla nostra parte si segnalano le assenze di Luca e di Pipuzzo(Jack), dalla loro del Guf.
Una squadra la nostra che scende in campo notevolmente difensiva, con me e il Bourba dietro, Davide e Mirco ali, Fabri in cenrto e il Cigno in attacco.
La partita comincia bene con un gol nostro, dopo appena 2 minuti, nato da una prodezza offensiva del Cigno, che con grazia e padronanza di gioco insacca un pallone non facile.
Il raddoppio arriva poco dopo in seguito ad un autogol avversario su una nostra azione offensiva.
A quel punto parte la tattica catenaccio e lancio lungo, che ci permette di portare a casa una vittoria.
Poche le azioni che hanno impensierito una difesa aiutata notevolmente sia dal centocampo che dalle ali.
La squadra ha girato molto bene sopratutto in copertura, un attacco un po statico ma che ha dato i suoi frutti, pesante come sempre la mancanza di Jack che da' qualla freschezza in piu'.
Pagelle senza nessuna pretesa
Eugenio: Ottima la prova del Cigno che oltre al gol ha creato tanto ed e' stato una spina nel fianco della difesa avversario [8 e mezzo].
Fabri: regge il centrocampo con grinta e si sacrifica anche in difesa, un ulteriore indizio che nel centro dell'attacco e' forse un po' sprecato. [8]
Mirco e Dav: due ali coi contro che corrono come ossessi tutta la partita [8]
Bourba: ruolo difficile e di sacrificio per lui, ma rimane in posizione e mi aiuta ad annullare ogni azione avversaria [8 e mezzo]

Bravi Ragazzi!!

giovedì, maggio 15, 2008

Inviti Culturali

Ciao a tutti miei cari!
Doppio invito per questa settimana:
Venerdì 16 maggio
Recuperiamo lo spettacolo saltato il mese scorso che nel frattempo abbiamo provveduto a rendere ancora più bello!
Quindi spero di vedervi tutti alle ore:
ore 21.30
presso il Circolo Arci Edera
via Divisione Julia, 8
Codroipo
E poi...
Sabato 17 maggio
Cardarelli e Gozzano
Concertino poetico
Facciamo incontrare due forme sperando di generarne di nuove e soprattutto belle!
pianoforte: Giorgio Cozzutti
voce: Giacomo Trevisan
ore 18.00
presso la Scuola di Musica "Città di Codroipo"
via IV Novembre, 35
Naturalmente spero di vedervi tutti ad entrambe le serate, o per lo meno ad una, ci conto!
(è gradita ogni forma di pubblicizzazione degli eventi, quindi inoltrate ad altri questa mail!!)
Baci
Giacomo

SudAmerica: Fine. di Tancredi Chinese

Ciao a tutti .. ebbene si sono ancora vivo :) Abbiamo fatto un tour the force e abbiamo attraversato tutta la Bolivia in meno di due giorni, pero' in realta' devo ammettere che la situazione era molto piu' tranquilla di quanto non sembrasse dall'argentina. Adesso siamo gia' in Peru' a Puno sulle coste del lago Titicaca, da qui domani mattina partiamo per Cusco dove rimarremo due giorni. O meglio io rimarro' li mentre paola andra' a vedersi machu pichu e poi da li ultimo viaggio per Lima dove speriamo di arrivare il 15 per poter organizzare con calma il nostro imminenete rientro... Eh gia' incredibile..prima o poi finisce anche questo viaggio, esattamente il 17 partiremo da lima e il 18 saro' di nuovo tra voi nella terra dei cachi...
Ciao a presto...sta volta veramente :)

SudAmerica: Bolivia? di Tancredi Chinese


Ciao, allora .. la situazione in Bolivia non sembra delle migliori, nel sito del ministero degli esteri italiano sconsigliano i viaggi non necessari in Bolivia e registrano numerosi assalti e rapimenti negli ultimi gliorni a scapito dei turisti. Noi Partiamo sta sera per Tarija.. sud della Bolivia e da li dvremmo passare immediatamente la sera stessa al La Paz per poi passare al piu' presto possibile in Peru'. Abbiamo registrato il viaggio nel sito del ministero, come consigliato, comunque non ci dovrebbe essere alcun problema per il semplice fatto che attraversiamo tutta la Bolivia in bus senza preticamente mai fermarci. E' la strada piu' breve e logica, altrimenti saremmo dovuti tornare in cile e fare un girone assurdo e non ci restano piu' molti giorni. Domani sera dovremmo essere a Tarija se non abbiamo problemi al confine. Comunque partiamo sta notte da Salta alle 0:30 e ariviamo a la Quiaca(argentina) alle sette di mattina (mezzogiorno per voi) da li passiamo a Villazon dall'altra parte del confine per poi prender un bus che ci portera' fino a Tarija. La sera stessa contiamo di prender il bus che da Tarija va diretto a La paz (24ore di viaggio). Fino a quando non arrivo a Tarija non ci sara' sicramente segnale, a Tarija penso proprio di si ma non ne ho la certezza... In caso vi mandero' una mail da Tarija e poi ci sentiremo quando arivo a La Paz

SudAmerica: el Gayser. di Tancredi Chinese


Eccomi qua di nuovo :)
Vi avevo lasciati quando ero in partenza per Arica dicendo che saremmo poi scesi fino a Iquique.. dio mi sembra una vita fa'... qui il tempo si espande incredibilmente, tutto cio' che fai pochi giorni dopo sembra un ricordo lontano del tuo passato e disorienta la lineareita' della tua vita, ti senti quasi perso nello spazio e nel tempo, sei un'anima che vaga nei propri pensieri catturando solo immagini ed esperienze nella vita reale, ma non facendone parte.. e' una strana sensazione, ogni giorno e' come svegliarsi da un sogno, dal sogno del giorno prima.
Beh dopo questa introduzione filosofica, ma neanche tanto cerchero' di descrivervi i sogni che ho fatto fino ad ora :)
Quando siamo arrivati ad Arica abbiamo subito cambiato idea sull'itinerario da farsi e abbiamo deciso di andare direttamente a San Pedro di Atacama. Abbiamo passato solo una giornata ad Arica, una fantastica cittadina sulla costa del pacifico che venendo dal Peru' sembra quasi un miraggio. E' incredibile, la gente ritorna ad essere umana :) quando si avvicinano a te non serve mettere la mano sul portafoglio e quando ti parlano sai che potrebbe essere anche per semplice piacere di scambiare qualche parola e non per fotterti. La citta' sembra tranquillissima, pulitissima e ti puoi finalmente rilassare al bordo dell'oceano a contemplare i coloratissimi uccelli che beccottano le rocce gremite da migliaia di granchi che riesci a distinguere dalle rocce e dalla sabbia solo quando iniziano a muoversi per scappare da te, per poi fermarsi qualche metro piu' in la' e sparire di nuovo nel loro perfetto mimetismo. Il rumore dei ciottoli spostati dalle onde crea, crea una musica "new age" e ti senti immerso in un giardino zen. Il passaggio dal Peru' al Cile e' stato decisamente scioccante, ma nel piu' positivo dei modi. Dopo una breve visita alla citta' , nella quale svetta la maglifica cattedrale in ferro battutta di Eiffel, si proprio lui, quello della torre Eiffel a Parigi... un vero capolavoro!! abbaimo deciso di andare a pranzare in un ristorante indiano gestito dagli addetti di are krshina dove abbiamo mangiato un pasto pantagruelico e squisito per un prezzo ridicolo, tipo 1 euro e il tutto servito in un ristorante pieno di veli e con le cameriere coloratissime e che con movimenti lenti e studiati rendevano l'ambiente di un rilassamento incredibile. Fuori dalla porta del ristornate, mentre aspettavamo che aprisse abbiamo conosciuto un ragazzo colombiano pieno di tatuaggi, con cui abbiamo pranzato per poi continuare la visita della citta' assieme. Il tipo ha passato tutto il tempo del pranzo a descrivere le meraviglie del suo paese, e dicendoci che dovevamo assolutamente andare in Colombia, che non e' pericolosa come dicono, che anzi e' un paradiso terrestre ecc.. per poi farsi scappare in realta' qualche frase poco rassicurante riguardo la sicurezza in Colombia :p Tipo.. ''ah si e' pieno di Isdraeliani in sud America, ma in colombia li detestiamo", e mentre lo diceva portava la sua mano alla gola e faceva il segno di tagliarsela.. e io gli ho detto.. ''ah li fate fuori??'' e lui.."mmmm anche si.. ma voi siete italiani e in Colmbia non avreste alcun problema " comunque a parte questo genere di uscite il tipo era simpatico e i suoi racconti interessantisimi... Poi ha anche confermato la mia mancanza di stima per i peruviani, dicendo che nel resto del sud america sono sopranominati "piragna".
Con lui abbiamo scalato il promontorio al centro della citta' e abbiamo passato qualche ora a rilassarci alla vista panoramica sulla citta e sull'oceano. La sera siamo partiti per San Pedro di Atacama.. si di nuovo li.. ma tutto prende un altro volto.


Il giorno stesso abbiamo prenotato la visita ai gayser del tatio con partenza alla 4 di mattina del giorno dopo e un'altra alle stelle :)..alle nove di sera del giorno stesso. Un bus ci ha preso a San pedro e dopo un'ora circa eravamo nel bel mezzo del deserto lontano da qualsiasi forma di luce nel giardino della casa di un'astronomo francese simpaticissimo con cui abbiamo passato circa tre ore ad osservare la magica visione incredibilmente nitida delle migliaia di stelle che illuminano la notte nel deserto... per la prima volta oltre a riscire a vedere l'intera via lattea sono riuscito a vedere l'immensa sfera del centro della galassia .. fantastico กกก Siamo tornati a san pedro verso l'una di notte e dopo le sole tre ore di sonno un'altro bus ci ha preso per iniziare la scalata verso i gaysers. Non mi crederete ma lo spettacolo ecezzionale del paesaggio infernale di gaysers del tatio non e' bastato a farmi dimenticare il gelo inimmaginabile che c'era li alle 4 di mattina... -15 gradi กกกก e dato che fino al giorno prima in tutto il mio viaggio la temperatura non era mai scesa al di sotto dei 10 gradi, quando mi hanno detto che faceva freddo ho portato un maglione in piu', ma ninte piu' กก Porca vacca ... -15 gradi กกก avevo le gocce del naso che si ghiacciavano sulla punta rendendo mezza faccia insensibileกกก un freddo boia กก veramente.. ma la cosa incredibile e' che fanno l'escursione a quest'ora perche' e' il solo momento in cui i gayser sono cosi' spettacolari, infatti dopo circa un'ora, non appena il sole sorge, la temperatura inizia a crescere a dismisura e in poche ore il fenomeno dei gayser si riduce incredibilmente. Approfittando del sole appena sorto abbiamo preso il coraggio a due mani e ci siamo messi mezzi nudi in quel freddo boia per metterci il costume da bagno e siamo entrti nelle terme naturali che si creano con l'aqua dei gayser. Scesi di nuovo a San Pedro abbiamo passato il pomeriggio a riscaldarci nel tepore del paese :).
Devo ammettere che comunque anche se a san pedro non va fino a - 15, durante la notte in tenda fa un freddo allucinante, e non mi spiego come sia possibile che solo venti giorni fa quando ero qui facesse caldissimo anche di notte.
Dato che la mancanza di trasporti ci ha bloccato due giorni in piu' a san pedro, il giorno dopo abbaimo deciso di affrontare un trekking per conto nostro nel deserto. La cosa e' risultata molto piu' avventurosa del previsto. Dopo qualche oretta di camminata le dune affianco a noi ci hanno attratto e abbiamo deciso di affrontarne la scalata. Il fatto e' che le dune in questo deserto non sono le tipiche dune di sola sabbia. Sono delle vere e propri montagne di roccia ricoperte di sabbia morbida e lo strato superficiale e' una crosta dura di sabbia compressata. Cosi' la scalata non risulta facilissima, perche' oltre a essere molto pendenti quando ti aggrappi alla crosta superficiale, la rompi, e sotto c'e sabbia morbida che non ti fornisce alcun appiglio. Scavalcata la prima duna entriamo della faglia che divide una duna dall'altra nel tentativo di proseguire. La faglia e' molto stretta e profonda, quindi si procede usando i piedi come puntelli, uno su una duna e l'altro sull'altra e proseguendo alla spider man. Tutto bene finop a quando i buchi sotto i nostri piedi non si fanno troppo larghi e profondi. Proseguire alla spider man e' impossibile qundi scaliamo una delle due dune per evitare un buco e scendiamo piu' avanti, il problema e che anche davanti a noi c'e' un buco enorme di cui non si vede il fondo, superarlo e' impossibileก decidiamoallora di tornare in dietro, ma ci rendiamo conto che il buco che avevamo evitato scalando un pezzo della duna e' veramente profondo e noi siamo al suo interno, anche il ritorno lungo la faglia sembra bloccato. D'altra parte riscalare la duna da dove eravamo venuti era impossibile perche' con il nostro passaggio avevamo distrurro la crosta superficiale e la sabbia morbida ci faceva riscivolare all'interno della faglia. L'enorme quantita' di polvere che solleviamo con i nostri movimenti rende il tutto piu' difficile e il sole picchiante ci fa temnere di dover rimanere incastrati tra quelle due maledette dune a morire di disidratazione. Dopo mezz'ora di tentativi e riflessione decidiamo di affrontare l'unica apparente via di uscita. Mi tolgo gli scarponi per avere presa anche con le dita dei piedi e scalo la parte di duna che ha ancora la crosta, ma questa e' ripidissima e talvolta i piedi cedono e resti attaccato con le sole mani a quella fragilissima crosta che sai che una volta rotta ti chiude dentro ad una scivolosissima e' inevacuabile scatola..un po' di panico mi da la forza di scalare l'intera duna e aggirare il buco. Il problema e' che ora Paolo e' incastrato li' dentro perche con il mio passaggio ho rotto tutti gli appigli. Allora vado dalla parte superiore del buco e per fortuna lui riesce a scalare una parte della partete fino a raggiungere la mia mano e riescoi ad issarlo duori dal buco. Decidiamo di rinunciare la folle idea del fuori pista e continuiamo il trekking lungo il sentiero piano che dopo una giornata intera di cammino ci riporta a san pedro sani e salvi.


Alla fine dei conti e' stata una figata, anche se ci siamo presi un po' male, ma una volta fuori tutto sembra piu' facile e resta solo la bellezza dell'esperienza e la fatica :)
Il giorno dopo siamo partiti per Salta, Argentinaกก
Durante la serata in ostello abbiamo conosciuto due americane e un'inglese che volevano noleggiare una macchina per fare un giro nei dintorni di Salta. L'idea ci attrae e decidiamo di unirci a loro. Il giorno dopo noleggiamo la macchina e fortunatamente l'autista sono io :)
Dal momento che ero l'unico con la patente internazionale mi sono fatto i 500km di stradine sterrate piene di buche su per la montagna tutti da solo. Mi sono perso un po' di paesaggio ma almeno mi sentivo molto piu' sicuro dal momento che le altre, una aveva appena preso la patente, le altre due erano americane e quindi avevano usato solo macchine con cambio automatico su strade liscissime larghissime e drittissime e vi assicuro che queste non lo erano. E poi se devo dire la verita' mi sono veramente divertito a fare un po' di rally :) a guadare un po' di fiumi e a sollevare immense quantita' di fumo scalando i ripidi tornanti andini :)
Dopo due giorni e una notte di road trip eccoci di nuovo qui a Salta. Oggi giornata scazzo e poi dobbiamo decidere se passare in Bolivia o meno perche' nel frattempo sembra stia per scoppiare una semi-guerra civile per l'indipendenza di Santa Cruz. Abbiamo deciso di rimanere qualche giorno in piu' qui a Salta per vedere come va e decidere se andare in Bolivia o meno.
Beh staremo a vedere .. Ciao a presto

mercoledì, maggio 14, 2008

Grillo alla fiera del libro a torino

Notizie del giorno

Come notate ultimamente siamo carenti...
oggi voglio proporvi un po' di notizie dalla sempre prolifica "repubblica dei banani" (c'e' un sottile perche'...) in cui viviamo.

La prima proviene dalla sempre bananifera Chiesa:
(link for reference: http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/benedettoxvi-21/fede-extraterrestri/fede-extraterrestri.html )
CITTA' DEL VATICANO - "E' possibile credere in Dio e negli extraterrestri" e "si può ammettere l'esistenza di altri mondi e altre vite, anche più evolute della nostra, senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell'incarnazione e nella redenzione". Lo afferma il direttore della Specola Vaticana, padre Josè Gabriel Funes, in una intervista all'0sservatore romano.

Anche se "molti astronomi non perdono occasione per fare pubblica professione di ateismo", rimarca Funes nell'intervista, "è un po' un mito ritenere che l'astronomia favorisca una visione atea del mondo. Mi sembra - aggiunge - che proprio chi lavora alla Specola offra la testimonianza migliore di come sia possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio.


Quando leggo queste cose mi viene il prurito... ma come si puo' dire una vaccata del genere e rimanere impuniti? Speriamo che effettivamente Qualcuno provveda.

Le fa da corredo un'altra idiotissima notizia:
(link for reference http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/ufo-doc/ufo-doc/ufo-doc.html )
IL MINISTERO della Difesa della Gran Bretagna ha aperto gli archivi segreti delle segnalazioni di oggetti volanti non identificati e presunti incontri con gli alieni avvenuti tra il 1978 e il 1987. Nel rapporto si trovano avvistamenti di oggetti e personaggi strani realizzati sia da civili che militari. Gli archivi sono il primo passo di un programma di diffusione in quattro anni di tutti i file sugli ufo dal 1978 a oggi.

Il ministero, si legge nel rapporto, ha trovato la soluzione per il 90% dei casi, ma ha lasciato il 10% col dubbio, anche se assicura che qualunque cosa essi siano, non rappresentano una minaccia alla difesa del Paese e quindi non sono stati richiesti ulteriori fondi per studiare in modo più approfondito il problema.

...devo ammettere che questa mi ha proprio fatto ridere... che cazzate.

Per tornare in casa nostra:
(link for reference http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/politica/formazione-governo-4/di-pietro-fini/di-pietro-fini.html )
E' a questo punto che il presidente pronuncia le parole che scatenano la polemica: "Onorevole Di Pietro lei sa che e' abbastanza naturale che ci siano interruzioni''. Anche se, aggiunge, ''dipende da quello che si dice''.

Immediata la replica: ''Ha ragione signor presidente, dipende da quello che si dice perché non bisogna disturbare il manovratore...''.

Botta e risposta rapido e dai toni secchi, ma non è finita qui. Subito dopo Di Pietro, infatti, interviene per la sua dichiarazione di voto l'ex presidente della Camera e leader dell'Udc, Pierferdinando Casini. Che inizia proprio rivolgendosi a Fini: "Dissento da ciò che ha detto Di Pietro, ma le ricordo che i parlamentari non possono essere sindacati nelle loro opinioni. Anche perché sarebbe un precedente pericoloso''.

Addirittura Casini che fa finta di fare la persona intelligente... tutto questo mi sconvolge... bananeeeee bananeeeeeeee... banane a prezzi di costoooooo!

Notizie appassionanti dall'estero:
(link for reference http://www.repubblica.it/2008/01/speciale/altri/2008primarie/west-virginia/west-virginia.html )
CHARLESTON - Hillary Clinton stravince in West Virginia, prende più del doppio dei voti di Obama e annuncia di essere determinata ad andare fino in fondo: "Resterò in gara finché ogni elettore avrà l'opportunità di far sentire la sua voce". Era una vittoria annunciata e prevedibile e non saranno certo i 28 delegati assegnati dalla Virginia (all'ex First Lady ne andranno più dei due terzi) a modificare i numeri di una sfida che vede Obama ancora saldamente in testa.

Una differenza di voti così alta (67 per cento per Hillary, 26 per cento ad Obama) in uno Stato di bianchi (gli afroamericani non raggiungono il quattro per cento), povero (ha il terzultimo reddito pro capite degli Usa), dove solo uno studente su sei riesce ad arrivare al college, dove i giovani cercano il futuro arruolandosi nell'esercito e dove due elettori su dieci hanno detto di essere stati influenzati dalla razza, dovrà comunque far riflettere Obama e il partito democratico sulle strategie migliori per vincere a novembre contro McCain.

Sempre dall'estero per la categoria "nessuno e' immune da certe stronzate" - link - che allegria!

Neanche loro sono messi benissimo... che consolazione!

Queste sono le notizie che oggi hanno colto la mia attenzione...
evviva!
d

le banane

venerdì, maggio 09, 2008

ds&mv Contest #3 - 10000

Avete dato un'occhiata al contatore di recente?
No?!
Fatelo ora!

Esatto, siamo quasi a DIECIMILA VISITE!
10 000!

Incredibile...

Ovviamente, come già fatto per le ormai lontane tappe di 2000 e 5000, il blog lancia il concorso per il decimillesimo visitatore.

Chi risulterà essere il numero 10000 del club e si autenticherà con un commento vincerà un misterioso regalo.
Sappiamo che c'è qualcuno che ha già provato invano, facendosi battere da qualche navigatore misterioso, ma siamo sicuri che questa volta ce la farete!!

In bocca al lupo!

giovedì, maggio 08, 2008

La coerenza al potere


"Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne fedelmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione"


mercoledì, maggio 07, 2008

Suggerimento di lettura

Come sempre... siamo in periodo "nero"... quindi non ho molto tempo per scrivere (almeno io) ma volevo lasciarvi una "piccola" cosa da leggere sull'8 per mille.

http://temi.repubblica.it/micromega-online/chiesa-pigliatutto-le-carte-truccate-dellotto-per-mille/


buona lettura
d

martedì, maggio 06, 2008

news da quel mattacchione i.e. troppe ore di studio

Ansa: la Chiesa condanna fermamente, tramite il sempiterno (è proprio il caso di dirlo) cardinal Camillo Ruini, la produzione, stoccaggio e utilizzo di depravati e depravanti gas omonucleari.
d

venerdì, maggio 02, 2008

God Save The World

Di bene in meglio.
Dopo la Francia e l'Italia un altro pezzo della Vecchia Europa ci tradisce per la Destra; il responso delle elezioni amministrative in Gran Bretagna ha visto trionfare il partito conservatore (44%).
Il partito laburista è stato ridotto addirittura a terzo partito del paese con un misero 24%!
Il peggior risultato da quarant'anni.
Sembra impossibile, ma è andato peggio del PD!!
Leggere per credere (Repubblica.it, BBC News)

Adesso mi viene da pensare: quali sono le prossime elezioni importanti?

Beh, dai, non può andare tutto male...



m.

Monitorare temperatura Hard Disk

Con il pachettino hddtemp e il vostro sensor-applets potete monitorare la temperatura del vostro hard disk.. carino direi!

giovedì, maggio 01, 2008

Arezzo all'Idrogeno


Perchè ogni tanto qualche buona notizia arriva..
Ad Arezzo infatti è stato inaugurato il primo idrogenodotto, che a entro fine anno, attraverso l'estrazione dell'idrogeno con l'uso di impianti a energia solare, fornirà energia alla città in modo totalmente pulito.
Idrogeno a bassa pressione fluirà nelle case in modo totalmente sicuro e sostituirà il metano per il riscaldamento, per la cottura, per produrre elettricità.
Quanto dovremmo aspettare ancora per sostituire questo maledetto petrolio in tutto il mondo?

Airone Blu


bello lo sfondo della nuova Hardy.. ma se lo volessi blu?
eccolo

Il Grillo Furioso

Notiziona: sembra che da ieri siano consultabili online tutti gli importi delle dichiarazioni dei redditi del 2005, di tutti i cittadini, nessuno escluso..
Inevitabilmente qualcuno sè incazzato, per esempio il signor Grillo che nel 2005 ha dichiarato 4.272.591 di euro (porca minchia aggiungerei):


Grillo furioso.
Il comico genovese - quattro milioni di reddito, quasi otto miliardi - è su tutte le furie. E sul suo blog lancia un'invettiva contro la lista definendola "colonna infame": "Follia, questa è una follia, chiunque può accedere senza essere identificato, mafia, 'ndrangheta, camorra, sacra corona unita hanno suggerito e Prodi, Visco, Padoa Schioppa hanno eseguito con la benedizione del centrosinistra unido che mai sera vencido". Insomma, per Grillo "questa è follia. Dopo l'indulto che ha liberato le carceri questo ex governo di imbelli, presuntuosi e deficienti fornisce ai criminali le informazioni sul reddito e l'indirizzo di casa dei contribuenti. Pagare le tasse così è troppo pericoloso, meglio una condanna per evasione fiscale che una coltellata o un rapimento. Il rapporto fiscale è tra il privato cittadino e lo stato e tale deve rimanere". Che fare adesso? "Una mail al prossimo ministro dell'Economia Giulio Tremonti perchè ristabilisca le regole della convivenza civile e blocchi l'accesso a chiunque di dati sensibili privati. Nei prossimi giorni cercherò di capire chi è l'ispiratore di questa schifezza. È giusto che tutti lo vengano a sapere e che risponda delle eventuali conseguenze".

Se devo esser sincero non ci credo molto..
Qua l'articolo di Repubblica e qua quello di grillo