Si discuteva un giorno, io e il davide, a proposito di un indovinello scritto in bella calligrafia su uno dei "miiiiillemilioni" (leggi alla Merlino) di post-it appesi nella cucina di casa Scaini&Co.
L'oggetto in questione recita più o meno le seguenti parole:
"Mentre andavo nelle Ardenne,
vidi un uomo e sette donne,
ogni donna sette sacche,
ogni sacca sette gatte,
ogni gatta sette gattini:
in quanti andavano nelle Ardenne
uomini, donne, sacche, gatte, gattini?"
Così, dopo una risposta palesemente sbagliata, capii dove stava il tranello; tuttavia non svelerò la risposta per quelli di voi che volessero cimentarsi nell'impresa edipica.
Ad ogni modo sollevai un'obiezione, e dissi all'illustrissimo enigmista di fronte a me: "La domanda però è mal posta: ok che il narratore vede l'uomo e sette donne, ecc.ecc., ma non si capisce bene dove vada tutta questa gente... Cioè: vanno anche loro nelle Ardenne oppure da qualche altra parte?".
Ma nel mentre che dicevo queste parole sorgeva in me una nuova e prepotente domanda, e così aggiunsi:"... e poi, scusa un attimo: ma perchè proprio le Ardenne? Non c'era un posto migliore?"
Al che, l'altissimo rispose: "Perchè Ardenne fa rima con donne!!!"
...
Ardenne.
Donne.
Stupida me!Nella mia inefficiente memoria Ardenne e donne non facevano per niente rima! Ad ogni modo, riconoscendo la superiorità del mio interlocutore, cedetti, riservandomi di verificare da fonte sicura come stessere davvero le cose.
(cfr. )
Nel frattempo, però, fui sfidata a creare una versione alternativa che seguisse la mia obsoleta concezione di 'rima'...
Perciò, eccoci qua.
Devo ammettere che l'inizio è stato un po' drammatico, perchè volevo trovare qualcosa che avesse un vago senso, ma le uniche misere rime che mi venivano erano del tipo:
"Mentre andavo nelle Ardenne,
vidi un uomo con le antenne..."
oppure un più impegnativo:
"Mentre andavo nelle Ardenne,
vidi un uomo e sei cotenne..."
Evidentemente la faccenda, o meglio... 'la questione' (questa è per d) si faceva complicata...perciò mi rassegnai a rinunciare alle tanto amate Ardenne.
Provai quindi con le Alpi, ma ciò che ne risultò fu piuttosto macabro:
"Mentre andavo sulle Alpi,
vidi un uomo con tre scalpi,
ogni scalpo avea ritocchi
e migliaia di pidocchi..."
Invece pensando all'estate creai qualcosa di inaspettatamente mistico:
"Mentre andavo verso il mare
vidi un uomo con tre bare,
ogni bara quattro morti
che in tre giorni son risorti..."
Ma alla fine, dopo farraginosi (grazie blanco!) e comunque infruttuosi tentativi di andare in giro per il mondo, arrivai alla stesura definitiva, anche se non troppo vicina all'originale:
"Mentre andavo nelle Hawaii
vidi un uomo con dei guai
ogni guaio dieci specchi
che comunque son parecchi!
se ne stava tutto mesto
masticando pasta al pesto;
ai suoi piedi c'era un cane
che mangiava pantegane
una donna il lontananza
si gustava una paranza
ora ecco la domanda
(non è mica propaganda!):
se non l'hai ancora intuito,
dimmi dove son finito!"
Aspetto le soluzioni!!
giovedì, aprile 24, 2008
Indovinelli in rima... o almeno in assonanza! (di Elisa Benedetti)
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6 commenti:
1 (io) + 1 (uomo) + 7 (donne) + 7^2 (sacche) + 7^3 (gatte) + 7^4 (gattini) = 2802
o no??
solo io vado nelle ardenne. quindi la risposta è 1.
certo che il quesito è fuorviante.
Osti... è vero. >__<
Per la serie, il padre di Giovanni ha tre figli: Qui, Quo e ...?
Oppure, un cacciatore vede un albero con 10 uccelli; comincia a sparare, scappano tutti, tranne 3. Quanti ne rimangono?
Ok, la smetto. >.>
alle hawaii?
d
ma no,d!!
Leggi tra le righe!!!
Pesto, paranza...
non ti fa venire in mente niente?
all'isola di ponza!
comunque si può dare una risposta disambigua alla domanda ambigua del primo indovinello:"almeno uno"
così ci si toglie ogni dubbio!
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