venerdì, gennaio 11, 2008

Io sarei dovuto essere leggenda

Nota: se avete intenzione di leggere il libro, e ve lo consiglio, non leggete avanti..


Se c'è bisogno di stravolgere completamente il significato di un opera per farla rientrare nei canoni classici del film americano di azione (eroe che ce l'ha veramente lungo, e a stelle e strice per giunta, che salva il culo a tutti con una marea di proiettili sparati), allora c'è proprio qualcosa che non va..

Ero sinceramente curioso di vedere come avrebbero trasposto il bellissimo libro di Richard Matheson.. Un libro non facile, che narra della “vita” dell'ultimo essere umano Robert Neville.
Una vita fatta di meticolose precauzioni per sopravvivere, prese ogni giorno, costantemente, costantemente da solo, per difendersi da una massa di semi uomini contagiati da un virus che li rende simili a vampiri che li costringe al sonno di giorno e la veglia la notte, in cerca di cibo.
Un virus che uccide ogni forma di socialità e che lascia intatti solo gli istinti primari conservando dell'uomo solo un intelletto volto al male..
Loro si radunano al calare del giorno fuori casa di Neville a urlargli che lo prenderanno, che gli fracasseranno il cranio e beranno il suo cervello, a urlare come gli animali che son diventati, destino vuole che quello che più si accanisce nelle urla, sia proprio il suo vicino di casa, il suo migliore amico.. Una vita grama non vi pare?
Non entrano solo perchè la sua casa è cirondata da aglio e lampade ad ultravioletti che li tengono lontani..
Solo alla luce del sole lui può muoversi liberamente, per cercare viveri e benzina per il generatore, ma quando esce lui fa anche qualcosa d'altro, lui li scova, lui li trova quando sono addormentati e li pianta un picchetto nel cuore per ucciderli ( e qui la similitudine con i vampiri si fa completa).


Nota postuma: Se ora vi e' venuta voglia di leggero LEGGETELO!! e non andate avanti perche' ora rivelero' parti importanti della trama..

Poi arriva lei, la trova in un campo, la rincorre, la prende, è umana, è viva, è un sogno!
La convince a rimanere con lui.. Ma chi è questa donna.. Dice di essere una sopravvissuta, dice che ce ne sono altri.. Non dice il vero! E' una agente segreto di una società nata nell'ombra, mezzi uomini e mezzi vampiri, parzialmente immunizzati da un vaccino.
Una società che vive nel buio, ma pur sempre una società
Una società che ha un problema: lui!

Lo vengono a prendere sono troppi e armati fino ai denti, ne uccide qualcuno ma lo prendono ugualmente.
Perchè?
Perchè ora è lui il vampiro è lui l'uomo nero di questa società che va formandosi, è lui la leggenda, e verrà giustiziato per questo..

Il film e' invece una sorta di resident evil con lieto fine, nulla piu'..

Intendiamoci è solo un libro di fantascienza, ma la sua forza sta nel fatto che fino alle pagine conclusive tu sei con Robert Neville. Tu cazzo andresti di persona a fare il culo a quei bastardi, e invece alla fine ti viene buttato in faccia che le cose possono non stare così.
Perchè se tu sei loro, lui è quello che durante il sonno viene e ti porta via, o si porta via i tuoi cari, li uccide nel sonno, senza motivo alcuno.

Vi chiedete perche questo fa paura all'america?

Hanno tanta paura che gli americani possano soltanto immaginare di immedesimarsi nel prossimo, da trasformare un bel film in un polpettone tutto azione e lieto fine, con eroe immolato alla patria e bandiere sventolanti?

Si



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7 commenti:

Marco ha detto...

Il post e' stato scritto ieri sera tardi, e dopo aver conosciuto gli abitanti del frigo di antonino..
Quindi non lamentatevi della prosa perche' l'autore e' quello che e'..

Marco ha detto...

Nota2: questa non è la recensione al film, ci sono altri siti per questo, ma soltanto una riflessione sulla trasposizione che ne hanno fatto.

Anonimo ha detto...

ho appena visto il film e stento a prendere sonno...
non credo abbia niente a che vedere con il libro, che a questo punto voglio leggere.
A questo punto potevano cambiargli anche titolo.
Il tuo post mi ha fatto venir voglia di leggerlo, anche se hai svelato la fine..............

davide scaini ha detto...

io sono dell'idea che se chiami il film come un libro non puoi pretendere che non si faccia un paragone... quelli che non vogliono paragonarli secondo me sono stolti...

poi il come si paragonano è un altro paio di maniche, ma qui entra la personalità e il gusto di ogni commentatore...
a me il tuo commento piace.
d

Marco ha detto...

Vedrai il libro non ti deludera'..

Anonimo ha detto...

Riguardo il fastidio per lo stravolgimento della trama originale della novella, mi trovi assolutamente d'accordo. Quella storia di Matheson mi era rimasta nel cuore e mi ha fatto davvero male vedere come sia stata modificata nella sua essenza grazie alla fine balorda del film.

OneBACo ha detto...

scusa se lascio un commento così tardi, ma mi è ricapitato sotto mano l'argomento e ti ho trovato.
Decisamente d'accordo su tutto.
Il solo consiglio che posso dare per chi vuole vedere il film è il seguente: a 3/4 di film uscite dalla sala, immaginate un finale che vi piaccia e poi contenti andatevi a prendere un gelato. E' la cosa migliore da farsi.
Quando uscii dalla sala ero furioso per quanto avevo visto.
Un film promettente, un adattamento che mi stava anche bene... fino a quando arriva quella str**za con moccioso al seguito. Da lì va preso e buttato tutto. Finale alternativo incluso, inquanto ancora più patetico di quello andato al cinema.
Andrebbe catalogato tra i migliori film che sprecano una licenza.
ciao!