domenica, giugno 29, 2008

Fa caldo (e che scoperta!)

Parafrasando la figura:
il computer sta sublimando, fuori c'è un sole che spacca le pietre, e in generale non si respira.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sull'Atlantico un minimo barometrico avanzava in direzione orientale incontro a un massimo incombente sulla Russia, e non mostrava per il momento alcuna tendenza a schivarlo spostandosi verso nord. Le isoterme e le isòtere si comportavano a dovere. La temperatura dell'aria era in rapporto normale con la temperatura media annua, con la temperatura del mese più caldo come con quella del mese più freddo, e con l'oscillazione mensile aperiodica. Il sorgere e il tramontare del sole e della luna, le fasi della luna, di Venere, dell'anello di Saturno e molti altri importanti fenomeni si succedevano conforme alle previsioni degli annuari astronomici. Il vapore acqueo nell'aria aveva la tensione massima, e l'umidità atmosferica era scarsa. Insomma, con una frase che quantunque un po' antiquata riassume benissimo i fatti: era una bella giornata d'agosto dell'anno 1913.

Marco ha detto...

R. Musil, L’uomo senza qualità.. citazione molto bella!

Anonimo ha detto...

:-)

paolo ha detto...

vinci l'afa, partecipa!

critical mass
trieste
martedi primo luglio
alle 18.30
in piazza unita`.

divertmento garantito, lauto compenso, figa a pacchi, indulgenza plenaria.

paolo ha detto...

grandi rivelazioni: non è solo l'anno della patata...