venerdì, giugno 06, 2008

Lettera a Savonarola

Un paio di giorni fa mi son visto "Non ci resta che piangere" della coppia Benigni Troisi.. Ci si ammazza dal ridere!
Ecco la scena celeberrima della lettera a Savonarola:

Frittole, estate quasi 1500.
Santissimo Savonarola, come sei bello, quanto ci piaci a noi due! Scusa le volgarità eventuali. Santissimo, potresti lasciar vivere Vitellozzo, se puoi, eh...? Savonarola, che c'è? E che è? Oh... Diamoci una calmata, eh, oh... e che è? Qua pare che ogni cosa, ogni cosa uno non si può muovere che questo e quello, e pure per te. Oh. Noi siamo due personcine perbene che non facciamo male a nessuno, che non farebbero male nemmeno a una mosca, figuriamoci a un santone come te. Anzi, no, no, anzi, varrai più di una mosca.
Noi ti salutiamo con la nostra faccia sotto i tuoi piedi, senza chiederti nemmeno di stare fermo, puoi muoverti quanto ti pare e piace e noi zitti sotto. Scusa per il paragone tra la mosca e il frate, non volevamo minimamente offendere.
I tuoi peccatori di prima, con la faccia dove sappiamo, sempre zitti, sotto.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Un fiorino!

(te le ricordi le gag al liceo, Michele...?)

michele urbino ha detto...

Alt!
Chi siete?

Anonimo ha detto...

Cosa volete?
Che portate?
Si, ma quanti siete...?

MZ

michele urbino ha detto...

A "L'angolo della nostalgia liceale" diamo un caloroso benvenuto a Marco!
Come te la passi?
Mi trovi su gmail a
{micheleurbino ATgmail*com]
(è un indirizzo antispam)

elisa ha detto...

OOCCAVOLO!
Miki, dimmi che MZ sta per quello che penso io...
Incredibile come sia piccolo il mondo...

Ciao Marcoooo!
Torna a trovarci presto!