martedì, marzo 17, 2009

Una bella discussione

Si sta da qualche giorno svolgendo, all'interno del nostro blog un interessante dibattito riguardo all'etica della politica, i destini della sinistra, del centro-sinistra, la morale cattolica e un sacco di altre belle cose che solleticano la nostra corteccia cerebrale.

Ho taciuto per giorni, avendo un esame sabato, uno giovedì e altri due a stretto giro di posta, ma ora non ce la faccio più: devo intervenire.
Fino ad ora tutti gli interventi sono stati scritti sottoforma di commenti a post che non c'entravano molto (ecco i link al primo e al secondo, per chi si fosse perso qualcosa...)

A seguire la mia opinione.
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Come al solito, pur mancando di una laurea in giurisprudenza, mi tocca fare esercizio abusivo della professione forense, vestendo i panni di avvocato del Diavolo.
Che la "estrema" sinistra italiana faccia cagare è un dato di fatto inconfutabile. E per dimostrarlo non servono statistiche e tabelle. Basta un po' di buon senso. Ci sono più partiti che elettori, ogni congresso è più combattuto della finale di bocce alla Casa di Riposo Belvedere, con la differenza che non tutti sopravvivono...
Ogni tanto se ne escono con idee geniali come estradizione di salme sovietiche o moratorie sui licenziamenti (ovvero come ammazzare definitivamente l'economia).
Si è già dimostrata un alleato di governo affidabile quanto un Mastella qualsiasi.
Per quanto mi riguarda presentarsi alle elezioni con quelli è stato e resta impraticabile.
E se sono in mezzo ad una strada con il loro miserando tre percento è solo colpa loro.

Quanto ai cattolici è da sottolineare un altro dato di fatto: senza il centro in Italia non si vince (sussidiario di storia, IV elementare).
Di conseguenza poniamoci fin da subito questa domanda: vogliamo governare o no?
Perchè se la risposta è no allora tanto vale votare Radicali, tanto lo sappiamo quanto viene ascoltata l'opposizione in questo paese.
Questo non significa affatto accettare TUTTI i democristiani. Gente spregevole (politicamente e umanamente) come la Binetti, Carra, Bobba, Rutelli & Co. andrebbero rispediti da Casini all'istante.
E comunque non è di botte ma di altro che la Binetti ha bisogno...

Non mi addentro nel discorso poco politico e molto soggettivo sull'aderire o meno alla Chiesa Romana.
Io fossi battezzato mi sbattezzerei, fede o non fede.
Dico solo che se uno vota su commissione e non per coscenza è stupido. Stu-pi-do.
Dire che in Africa c'è l'AIDS perchè il papa vieta i preservativi è come dire che si muore di fame perchè gli imam vietano la carne di maiale.
L'Africa ha un miliardo di abitanti, i cristiani non arrivano a 200 milioni e di questo 20% scarso alcuni sono pure protestanti.
Ma questo non è nemmeno importante se pensiamo al fatto che gran parte della popolazione guadagna in un mese quello che costa una scatola di preservativi. E poi NESSUNO GLIELI PORTA!

Ora entriamo nel merito del PD.
Comunque si sia chiamato (PCI, PDS, DS) il maggior partito della sinistra italiana non è mai andato oltre il 30% circa dei voti, nemmeno nei tempi d'oro di Togliatti o Berlinguer. Questo è un dato ormai tristemente consolidato.
Si ripropone quindi la domanda sul voler governare o meno. Se la risposta è quella che penso, allora servono alleanze. E qui si veda il punto "Sinistra radicale".
Pensare poi che in un partito con vocazione maggioritaria si possa essere tutti d'accordo è sintomatico o di deficit cognitivi o di tossicodipendenza da narcotici.
In nessun paese in Europa esiste una sinistra solitaria al governo. Blair vinse solo trasformando il Labour Party in senso centrista e liberale, in Germania si va avanti a Große Koalition da anni, e in Spagna (dove cattolici e monarchici sono al governo) grandi nubi si addensano all'orizzonte.
Niente favole, per favore.
Il problema è gestire le differenze: ci si dovrebbe riuscire sulle questioni di ordinaria amministrazione, è più difficile sui temi etici. Ed è anche normale se non si ha a che fare, come nel centro-destra, con un branco di lumache senza coglioni che obbediscono ciecamente ad un capo che di coglioni ne ha anche troppi, tanti da confondersi addirittura con i suoi stessi attrubuti.
La libertà di coscienza (entro certi limiti) è l'unica via.

Concludo in generale dicendo una cosa: in un paese con 50 milioni di elettori che (fortunatamente) votano sempre in tanti, pretendere di avere un partito che ci rappresenti pienamente e su tutti i fronti è da folli.
Non può esistere e se esistesse prenderebbe percentuali degne di Giuliano Ferrara.
Il compromesso è la regola aurea della politica.
Non bisogna rincorrere la destra sul terreno becero del razzismo, dell'evasione fiscale o del clericalismo, questo no. Ci sono valori non sindacabili. Però ricordiamoci che l'Italia è fondamentalmente un Paese di centro-destra, fatto di interessi piccoli piccoli e ignoranza grande grande e nessun partito di sinistra potrà mai far fronte da solo a questo. 

m.

25 commenti:

davide scaini ha detto...

[i commenti vengono dal post sul film di milk, poi filippo (mio cugino) ha continuato i commenti sotto 8 marcio... (a me era piaciuto... un po' troppo ironico)]

Is that a solution a big coalition?

mi pare che la tua domanda sia profondamente sbagliata (scuami Michele): è appunto da trent'anni che si pongono il problema di "vogliamo governare o meno". E questa è una domanda sbagliata, perché ha il fine sbagliato di governare per governare.
A mio modesto parere è inutile. Se la sinistra si occupasse di pensare a qualcosa di forte e fortemente intelligente recupererebbe i suoi elettori (per lo meno)... e ti dico di più: siccome ci stiamo muovendo verso la politica "dell'uomo (donna) decisivo", se ci fosse un uomo con idee forti probabilmente si beccherebbe anche i voti di quelli che hanno il culto della persona.

Mi sembri un po' troppo ottmista sulla coscienza dei cattolici al governo (o opposizione), e soprattutto sulla loro libertà (c'è poi da discutere sulla loro cattolicità volendo... mogli amanti divorzi trans droghe... sono più cattolico io di loro).

Siamo nel migliore dei mondi possibili, scusate ma non me ne ero accorto.

...se il cielo ci donasse un bel governo di tecnici e non di avvocati ed economisti forse potremmo cavarcela... stare qui a discutere di cattolici, eterosessuali, celoduristi, missini (al governo, invitati a porta a porta a dire quant'è bello sprangare i negri), sembra non portare a risultati concreti.

In sostanza: la grande coalizione non è una risposta se non è coesa, inutile andare contro golia se davide è fatto di mattoncini lego.

davide scaini ha detto...

ps: non potresti tranciare il copia incolla dei post e mettere un link ai commenti, così evitiamo questo articolone?

davide scaini ha detto...

"Vi assicuro, non sono parole vuote: in ogni gruppo, associazione ci sono persone che la pensano in maniera diversa su questioni inerenti all'attività della stessa, l'importante è che ci siano obiettivi e ragioni comuni oltre le questioni suddette e che, una volta presa una decisione, la si porti avanti assieme, senza troppe ideologie."

quali sono gli obiettivi condivisi del PD?
sono ignorante...

Anonimo ha detto...

Dire che in Africa c'è l'AIDS perchè il papa vieta i preservativi è come dire che si muore di fame perchè gli imam vietano la carne di maiale.

Dire questa frase è un po' come dire che Internet non serve all'umanità.

Del resto non si dice affatto che "in africa c'è l'aids perchè mancano i preservativi", ma si dice che nelle missioni cristiane si potrebbe migliorare molto la situazione della diffusione dell'AIDS se oltre alla bibbia portassero in dono anche qualche condom.

Tutto il resto è benaltrismo.

davide scaini ha detto...

Grazie hronir, penso esattamente la stessa cosa...

e poi non e' proprio la Chiesa a sostenere con ogni mezzo il valore della vita umana? Se salvi un 'bingo bongo' dall'aids non fai 'cosa buona'?

Anonimo ha detto...

Sì, ma per salvare un bingo bongo fai strage di spermatozoi... ed è vita anche quella! ;)

davide scaini ha detto...

ha ha grande Enzo! ma non dirlo troopp forte che qualcuno potrebbe crederti
;-)
d

michele urbino ha detto...

So che questa interessantissima discussione mi costerà l'esame di sabato, ma non posso tirarmi indietro, non ora.
Adoro la sana polemica!

Dunque:
Non vorrei vi fossero dubbi sul fatto che, nel merito , condivido tutto ciò che si sta dicendo.
E' ovvio che trovo abominevole una Chiesa che condanna i contraccettivi e mi associo allo sdegno di Francia, Germania e a quello del Sommo Zucconi.
Il preservativo ammazzerà pure un po' di simpatici spermini, ma blocca il contagio di malattie veneree, oltre che (non secondariamente) evitare che tanti bei pargoli vengano alla luce in un mondo brutto brutto dove non avrebbero di che sfamarsi.

Ho solo detto che sbaglia chi vede nel Vaticano la sola causa dell'HIV in Africa: vi assicuro che c'è chi lo fa! Vi stimo troppo per credere che siate capaci di tali generalizzazioni.
Per inciso, ovviamente auguro a tutti i pretacci che combattono i goldoni di essere sodomizzati oggi stesso da un negro infetto.

@D
Il mio "ottimismo" sulla coscienza dei cattolici al governo deriva solo dal mio pessimismo sulla possibilità di una sinistra da sola al governo.
Leader o non leader, se ci fosse davvero qualcuno che proponesse "qualcosa di forte e fortemente intelligente" (per noi), sono certo che prenderebbe una percentuale da prefisso telefonico (con lo zero davanti, non so se mi spiego).
L'ottimista mi sembri tu, che credi in un elettorato intelligente capace di premiare idee intelligenti.

Voglio dire un'altra cose, che attirerà su di me ulteriori maledizioni: un governo non può vivere solo di temi etici!
Se sciogliamo le coalizioni per differenze in tema di staminali e pacs si rinuncia a governare che non è un "tanto per" ma è guidare un Paese con ciò che veramente conta: l'economia, la spesa pubblica e, in parte, la politica estera.

Un bel governo di tecnici piacerebbe a tutti noi, intellettivamente normodotati, ma purtroppo penso davvero che dovrebbe piovere dal cielo.
Chiunque ci abbia provato è stato sbranato dai cercatori di poltrone della propria coalizione, fino alla disfatta.
Ci provò Prodi con Tommaso Padoa Schioppa, tanto deriso nonostante sia stato uno dei migliori ministri delle finanze del dopoguerra; ci provò addirittura Berlusconi, con Ruggiero e Siniscalco, pugnalati dalla loro stessa maggioranza.
Come non ricordare poi il Governo Ciampi, durato appena un anno.
Scavalcare le logiche di partito non conduce lontano...

michele urbino ha detto...

Pensavo di essere il più disilluso di tutti ma mi sbagliavo.
Guardare per credere.
(Un Genio...)

Marcogiais ha detto...

un paio di precisazioni:

il mio commento sull'ultima sparata sui goldoni del papa non era certo volto a identificare la chiesa come causa della diffusione di un virus, ma principalmente a dare un esempio dell'omogeneità di pensiero all'interno della Chiesa.
Era in riferimento a ciò che aveva precedentemente detto filippo.

è ovvio che la Chiesa non ha alcuna colpa della diffusione di un virus (anche perchè,in teoria, non dovrebbero praticare). Ovviamente la notizia di questa uscita del papa non tangerà quello che vive nella capanna nella savana (che probabilmente non l'ha nemmeno sentita) e magari nemmeno i musulmani, ma il solo fatto che venga detta un'amenità del genere è un problema.
Semplicemente nelle missioni preferiranno stare al capezzale di un malato d'AIDS, piuttosto che dargli una striscia di goldoni o informare la gente (la campagna d'informazione là non è certo pari alla nostra).
daltronde la sofferenza è parte essenziale della religione cattolica, più uno soffre, più si affida a Dio, più gente (malata) in chiesa...più o meno...

Per quanto riguarda la politica:
a me personalmente non interesserebbe avere un partito al governo che non porti avanti anche le mie idee. il politico a Roma dovrebbe rappresentarmi, dunque non ha senso che lo voti se non mi rappresenta.
Per questo, secondo me, fare la magnifica coalizione di centro per dar luogo al PD, non è stata una grande idea. Di sicuro non ha raccolto il mio voto, e non credo che sia stato l'unico voto perso...

Abbandonare le proprie idee forse può portarci a governare (ma non è detto). Il problema è: quando avverrà riusciremo ad aver un governo che ci rappresenti? oppure avremmo un riproporsi italiano dell'animal farm letterario? Essere contro berlusconi è papale, il problema è che non basta.

un'ultima cosa:
"Se sciogliamo le coalizioni per differenze in tema di staminali e pacs si rinuncia a governare che non è un "tanto per" ma è guidare un Paese con ciò che veramente conta: l'economia, la spesa pubblica e, in parte, la politica estera."
è proprio questo quello a cui non vorrei che si arrivasse. se sciogliamo queste differenze saremo perfettamente daccordo con il berlusca su questi temi. Le Staminali embrionali (le staminali differenziate vengono già utilizzate anche in Italia) sono un'ambito di studio che potrebbe farci fare enormi passi in avanti nella cura di svariate malattie. Cosa che gli stati esteri stanno già facendo.
non sono differenze da poco.
Se poi, giustamente, vedi l'economia come qualcosa che "veramente conta", potrei farti notare che investire nella ricerca in questi ambiti può dare dei vantaggi economici inaspettati in futuro. Quando gli USA, Giappone, Svezia, l'Anglia ecc. partoriranno un qualche tipo di terapia efficace con utilizzo di staminali embrionali produrranno ricchezza.
Ci sarà gente che ci avrà lavorato e sarà stata pagata. scienziati, muratori che hanno costruito nuovi centri di ricerca, industrie che hanno venduto strumentazioni e reagenti ecc ecc.
sono soldi che girano durante la ricerca e al termine della ricerca.
senza contare il fatto che poi se "tu", italiano che non hai voluto investire in questo, vorrai giovare di questi benefit perchè il tuo cuore non pompa più e te ne servirebbe uno nuovo, dovrai PAGARE.
non solo non ci guadagni, ma ci perdi. quindi dal punto di vista economico è l'ennesima grossa cazzata italiana.
lo stesso per i PAX.
Cmq se berlusca continua così, se lo porterà via la rivoluzione e le sommosse dei senza-lavoro. La situazione sta diventantdo sempre più insostenibile!

Ad ogni modo, caro Michele, mi piace discutere con te. Non la pensiamo proprio uguale su questi temi, ma è interessante confrontarsi.

Alla prossima

Marcogiais

Anonimo ha detto...

Sai, Marco, che non si è capito affatto come la pensi sui goldoni del papa? Provo una parafrasi:


è ovvio che la Chiesa non ha alcuna colpa della diffusione di un virus (anche perchè,in teoria, non dovrebbero praticare).

Qui si sta fraintendendo di grosso (malafede?): nessuno intende questo quando incolpa la Chiesa della diffusione del virus, andiamo!


Ovviamente la notizia di questa uscita del papa non tangerà quello che vive nella capanna nella savana (che probabilmente non l'ha nemmeno sentita) e magari nemmeno i musulmani

Qui si cela un altro fraintendimento, anche questo abbastanza grossolano: certamente l'africano non decide di usare o meno il preservativo se sente (o non sente) l'appello del papa. Il problema sono le missioni cattoliche in africa che dovessero mettere in atto il divieto del papa. E in questo senso dunque che il messaggio del papa toccherà concretamente le popolazioni africane.


Semplicemente nelle missioni preferiranno stare al capezzale di un malato d'AIDS, piuttosto che dargli una striscia di goldoni o informare la gente

Ecco, qui invece sembri cogliere precisamente il punto: ed è un punto gravissimo, perchè con la loro presenza e la loro azione i missionari potrebbero fare molto con poco. Il poco sarebbero appunto i preservativi e le campagne di informazione, e il molto sarebbe che il virus smetterebbe di diffondersi con la rapidità con cui invece si diffonde, viste le abitudini più disinibite (rispetto agli standard cattolici) della sessualità nelle popolazioni africane. Allora è inutile dire che "no, la chiesa non va in giro a spruzzare virus dappertutto" per stare a posto con la coscienza, perchè un'omissione così semplice eppure così importante come quella dell'informazione e di banalissimi strumenti di profilassi non può che configurarsi come una colpa gravissima.


daltronde la sofferenza è parte essenziale della religione cattolica, più uno soffre, più si affida a Dio, più gente (malata) in chiesa...più o meno...

Ecco, anche qui sembri cogliere perfettamente "il secondo fine" della Chiesa... è per questo che non ho mica capito qual è la tua opinione! :)

michele urbino ha detto...

Anche a me piace tantissimo discutere.
Per chi trova inutile il confronto, la porta di Forza Italia è sempre aperta! :-P

Dunque mi pare di capire che sulla questione preservativo siamo tutti d'accordo: il Papa ha detto una mostruosità, la Chiesa ha posizioni idiote per quanto riguarda l'intera sfera sessuale (dal celibato dei sacerdoti ai contraccettivi, dall'astinenza prematrimoniale all'aborto, dall'omosessualità alla masturbazione), e ha pesanti responsabilità nel non frenare il contagio; però una persona istruita non può accettare la semplicistica equazione "Il Papa dice questo QUINDI in Africa c'è l'AIDS".
Quancuno purtroppo ancora lo fa (cito testualmente Giuseppe Grillo: "Si induce con la parola a non utilizzare il condom e, per questo, muoiono milioni di persone di AIDS"); con questo qualunquismo si danno alla Chiesa i pretesti per difendersi.
Per fortuna anche all'interno della comunità ecclesiastica ci sono persone ragionevoli e qualche volta la posizione del missionario (scusate il gioco di parole) è diversa da quella del Papa.

@Marco
Tu dici: "a me personalmente non interesserebbe avere un partito al governo che non porti avanti anche le mie idee. il politico a Roma dovrebbe rappresentarmi, dunque non ha senso che lo voti se non mi rappresenta."
Non vorrei essere ripetitivo, ma quello che voglio dire è che è impossibile avere un partito che ci rappresenti al 100% e nella totalità dei sui eletti.
Non resta che scegliere quello che ci rappresenta di più, oppure fondarne uno nostro!

Un chiarimento: io non parlo affatto di "sciogliere" le differenza sui temi etici, assolutamente! Accetto semplicemente che in un partito da 25-30% ci possano essere differenze.
Concordo nella maniera più assoluta sul valore economico della ricerca scientifica. Su questo campo siamo tra i peggiori al mondo e continuiamo a peggiorare.
Ma certo se fossimo noi al governo, sia pure con la zavorra rutelliana, limiteremmo i danni.

Purtroppo, come avrete tutti capito, sono già rassegnato alla logica del "meno peggio"

Grazie ancora per la stimolante discussione!

m.

PostScriptum.
Una precisazione: PACS viene dal francese "PActe Civil de Solidarité" e non si scrive alla latina, "Pax". Scusa la pedanteria senile...

Anonimo ha detto...

Si induce con la parola a non utilizzare il condom e, per questo, muoiono milioni di persone di AIDS

Michele, ma messa in questi termini l'affermazione è corretta! Chiaramente la Chiesa non ha fabbricato il virus è non le basta dire una parola perchè questo scompaia, chiaramente non si sta parlando di poter risolvere globalmente il problema dell'AIDS, però, diamine, è vero che se usassero di più i preservativi ci sarebbero meno persone contagiate, e meno persone contagiate significa meno persone morte. E i numeri sono proprio quelli, diamine!
Io non trovo affatto esagerato dire che il papa è responsabile di molte di quelle morti!

Marcogiais ha detto...

Probabilmente non mi sono spiegato bene:
con
"è ovvio che la Chiesa non ha alcuna colpa della diffusione di un virus (anche perchè,in teoria, non dovrebbero praticare)."

era una semplice battuta (non sono un essere troppo serio).
ma unita al seguente spezzone

"Ovviamente la notizia di questa uscita del papa non tangerà quello che vive nella capanna nella savana (che probabilmente non l'ha nemmeno sentita) e magari nemmeno i musulmani"

esplica una parte del mio parere:

Un virus come quello dell'HIV si diffonde per commistione di fluidi corporei sangue o liquido seminale conteneti cellule infettate.
Quindi il sesso senza protezioni non è l'unica causa di contagio, anche se ovviamente è di gran lunga il più frequente.
A parte questa considerazione, l'ultima boiata del papa spero non abbia effetti su quello che sta in mezzo alla savana (perchè non gli arriva il giornale e probabilmente non usufruisce di una rete internet) e spero che i musulmani non vi prestino troppa fede.
Quindi se tutto va bene queste due categorie di persone-esempio potranno decidere con la loro testa.

per quello che segue penso tu abbia capito bene. Ho solo detto quali sono secondo me le orribili conseguenze della dichiarazione del pope.

"Semplicemente nelle missioni preferiranno stare al capezzale di un malato d'AIDS, piuttosto che dargli una striscia di goldoni o informare la gente.
daltronde la sofferenza è parte essenziale della religione cattolica, più uno soffre, più si affida a Dio, più gente (malata) in chiesa...più o meno..."

Il danno fatto dalla dichiarazione del papa è evidente. Soprattutto perchè come al solito si è messo a discutere di cose che non conosce. Qui addirittura 2 in una frase: sesso e biologia.

La cosa più grave è la mancanza nella dichiarazione del papa di un senso di responsabilità adeguato al peso che le sue parole possono assumere, una volta che vengono riportate in tutti i quotidiani mondiali.
Le conseguenze possono essere davvero tragiche, se uno pensa a quanto poco basterebbe per far qualcosa. Cio nonostante non saranno l'unica causa del propagarsi della malattia.

Io credo che su questi argomenti la si pensi più o meno uguale.

Commenterò più aventi su altro...
Ciao a tutti

Marcogiais

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi,
vi ho lasciato da meno di una settimana, ma vedo che la discussione è andata piuttosto avanti e di ciò mi compiaccio. Mi fa molto piacere

che due nuovi internauti siano entrati a far parte della discussione. Sono rimasto stupito da Michele, che in modo lucido e preciso ha

saputo esprimere idee molto condivisibili: ti faccio e complimenti e ti ringrazio, era proprio ciò che volevo esprimere e che, nella foga

della discussione, non sono riuscito a sottolineare.

Sinceramente, lo dico a tutti e a Marco in particolare, non mi piace passare per un papa-boy bigotto e clericale, per cui cercerò di fare

un ragionamento più ampio.
Come a tutti voi (le vostre posizioni sono piuttosto chiare in tal senso), anche a me non piacciono molte idee propugnate e portate avanti

dalla gerarchia ecclesiastica in questi ultimi anni. Elenco alcuni macro-argomenti, affinchè le mie non rimangano parole vuote:
- etica sessuale (preservativi africani e nostrani, atteggiamento nei confronti degli omosessuali, ...)
- libertà individuali (caso Eluana docet...)
- tracimazione nel campo politico, con diktat riguardo certi temi (leggi sopra) e svarioni su altri (lefevbriani o lefebvriani, che

scriver si voglia)
- nascondimento di alcune "malefatte" interne (Davide ha espresso in modo colorito, ma piuttosto efficace la situazione)
A ciò si può aggiungere molti errori nell'individuazione dei bersagli: andare in Africa e, con tutti i problemi che ha, parlare - come

prima cosa - del profilattico, mi sembra, oltre che sbagliato, veramente stu-pi-do. E' come darsi la zappa nei coglioni e pretendere di

non sentire nulla.
Su questo non mi sembra che sia molto altro da dire, penso che le idee siano condivise; volevo solo sgombrare il campo da equivoci.

Detto questo, affermare che le posizioni di tutti i cattolici siano monolitiche e allineate a quella del Vaticano, mi sembra inesatto.

Innanzitutto perchè su temi - ad es. l'etica sessuale - la società si è secolarizzata da molti anni e ogni cattolico ragiona o almeno ha

la possibilità di ragionare con la propria testa. Poi perchè la società è molto complessa. Certo le idee del Vaticano sono quelle che

fanno più notizia e che hanno più eco nei media, non lo si può nascondere. Ma non ci si può nemmeno nascondere che la nostra stessa

società è permeata da certi valori, che fanno parte della nostra storia e del nostro vissuto. Faccio alcuni esempi:
- la Famiglia in Italia ha un ruolo sociale che in altri paesi europei (non parliamo degli USA) non ha: ciò è anche frutto di secoli di

storia cristiana. La mia, sia chiaro, non è una valutazione di merito, ma è un fatto di cui tener conto.
- La Parrocchia e i sacerdoti hanno avuto (adesso sicuramente un po' meno) un ruolo sociale e sono stati dei veicoli di cultura.
- Molte università sono di matrice cattolica.
- Molti dei valori con cui sono stati educati i nostri genitori provengono dalla tradizione cattolica (anche qui non voglio fare alcuna

valutazione del tipo: "non ci sono più i valori di una volta...").

Io a certe cose credo e, con il massimo rispetto nei confronti di chi non crede, cerco di portarle avanti. Rispetto ai temi elencati nella

prima parte io cerco di battermi dall'interno, probabilmente voi (questo non lo so) più dall'esterno. Una volta chiarito bene il principio

sacrosanto di libera Chiesa in libero Stato, gli obiettivi possono anche essere comuni. La cosa importante è che ognuno rispetti la

sensibilità dell'altro, senza voler sopraffarlo con le proprie idee: questo è quello che cercavo di spiegare in maniera raffazzonata la

volta scorsa.

Ritornando alle positività all'interno della Chiesa, posso farvi diversi esempi (è bene elencare sia le cose sporche che quelle pulite):
- le già citate missioni nei Paesi di sviluppo;
- le associazioni della Caritas;
- i centri di aggregazione giovanile parrocchiale;
- i centri per l'accoglienza degli immigrati (ad es. il Centro Balducci), che spesso fanno le veci dello Stato;
- i centri per la cura degli anziani;
- le associazioni culturali gravitanti attorno alle Parrocchie.
Anche se non sembra, non sono uno che bazzica molto in parrocchia, per cui di qualcosa mi sarò sicuramente dimenticato.

Con queste premesse, come potete pretendere che, in un paese dove ha governato per 40 anni la DC, venisse spazzata via ipso facto

l'influenza della Chiesa? Nel PD - è vero - ci sono due anime, una con una storia di sinistra e una con un passato centrista. La sfida del

PD consisteva nel contemperare le due storie, sulla base di valori e obiettivi condivisi. Per ora il progetto non ha avuto successo, però:
- il PD è l'unico vero tentativo di innovare che si è sviluppato nell'arco degli ultimi 15 anni;
- è l'unico progetto che ha cercato di semplificare il panorama politico, cosa non di poco conto. Continuo a dire che lo spettacolo che

sta dando la sinistra è veramente penso, con Rifondazione che si divide in rivoli che poi convergono per superare lo sbarramento. Perchè?

Alla gente delle diatribe tra Ferrero, Ventola e la Francescato non interessa nulla!
- Siamo sempre lì: qual è l'alternativa? L'alternativa non è il vuoto, è peggio: è il Berlusca, per cui è inutile posizionarsi una bella

fetta di prosciutto (magari di Sauris) sugli occhietti. E, se continuiamo così, dopo il Berlusca ci sarà magari Gasparri (mamma mia!)

Direi che per oggi può bastare.

La prossima volta, dopo la predica domenicale, cercherò di affrontare con più lucidità l'argomento politico.

Buona domenica a tutti

Filippo

davide scaini ha detto...

sono un po' nella merda adesso, ma ho cose da dire...
d

michele urbino ha detto...

Anch'io sono parecchio nella merda, ma anch'io ho cose da dire.
Intanto lascio la parola ad alti

http://www.youdem.tv/VideoDetails.aspx?id_video=7d41e695-4803-41ea-8127-f595e2bf1899

m.

davide scaini ha detto...

l'ho visto proprio ieri, dice delle ottime cose, spero che il pd la prenda in considerazione, perché questo è solo l'inizio di ciò che dovrebbero fare per riavere il mio voto...

è solo l'inizio, perché la misura che lei fa, essendo parte del sistema PD, è funzionde delle sue stesse variabili... comunque mi sembra una analisi assai lucida. Brava! (avrei fatto un post solo per questo video, mi sembra importante, c'è la possibilità di includerlo "embedding the code")
d

Anonimo ha detto...

Ne ho sentito parlare anch'io e sono andato ad ascoltarla con curiosità. Effettivamente sembra una donna con le palle e con idee. Mi sembra un buon punto di partenza

Anonimo ha detto...

filippo

davide scaini ha detto...

perche' una donna deve avere necessariamente le palle?
scusa ma e' una delle frasi che odio di piu' nella mia inutile esistenza... proprio non la sopporto. So che non e' detta con lo spirito di chi lo dice con convinzione, pero' la ritengo una cosa molto maschilista e "anziana"... non mi piace.
scusate tornero' nel merito appena ne avro' il tempo.
d

(ha certamente molte piu' idee e piu' a fuoco dei dirigenti, se si attenessero a quanto lei 'suggerisce' sarebbe quasi un partito da votare... e poi Filippo basta con 'sta cosa di Rifondazione... chi vota Rifondazione? ...non e' che se dico quel che dico e' perche' ho la tessera di Rifondazione suvvia... non ho tessere di partito e mai le avro' [se rimmarro' sano di mente])

Marcogiais ha detto...

Ciao di nuovo,
e ben tornato filo!

So che sei un ragazzo di buon senso e con un buon spirito critico e quindi non penso di averti mai immaginato come "un papa-boy bigotto e clericale",
infatti i clericali sono incapaci di spirito critico.

e non ho nemmeno mai detto che "le posizioni di TUTTI i cattolici sono monolitiche e allineate a quella del Vaticano".

Mi riferivo alla Chiesa e a tutta la gentaglia che vi alberga dentro (vescovi, arcivescovi, clerici insomma...!).


magari un cattolico la può anche pensare diversa da quello che dice il papa e la Chiesa, ma forse dovrebbe iniziare a porsi qualche domanda in più...

Ti ho già spiegato come la penso, credo che cercare dentro la Chiesa qualcuno che non condivida le opinioni ufficiali sia perdere tempo.
Se qualcuno si discosta dal pensiero ufficiale della Chiesa dovrebbe essere uno scissionista. E la Chiesa probabilmente lo scomunicherebbe. Vedi medici abortisti ecc.
boh...
stop
mandi

Anonimo ha detto...

Insomma non ne dico una giusta!
Comunque il significato era figurato. Infatti molti uomini possono non avere le palle...

Per quanto riguarda Rifondazione, anche se niente e nessuno vanno bene, qualcosa si dovrà pur scegliere. O no?

Alla prossima. Filippo

davide scaini ha detto...

difatti come ho detto più volte ho votato idv, per dare il mio voto alla parte che avrebbe avuto più chances di vittoria (so bene anche io che rifondazione non ha possibilità non sono troppo fuori dal mondo), ma non avevo nessuna intenzione di dare il mio voto al pd. E non lo farò finchè non cambiano rotta, la ragazza "con le palle" ha anche le idee ben chiare... speriamo si muovano di conseguenza.
d

paolo ha detto...

no
24 commenti! sicuramente ne valeva la pena...