sabato, ottobre 25, 2008

Cambio di operatore telefonia mobile e codice errato sim: Le bugie della TIM

La TIM usa metodi molto efficaci e alquanto discutibili per convincere i propri clienti a non cambiare operatore: MENTE!!

Una settimana fa io e Mary abbiamo deciso di passare dai nostri operatori a PosteMobile, mantenendo il nostro vecchio numero.
I vecchi operatori hanno 5 gg lavorativi per concedere il passaggio del numero al nuovo operatore mobile.
L'ultimo giorno mi chiama la Vodafone di cui ero cliente per convincermi a non cambiare offrendomi nuovi piani tariffari. Siccome ho rifiutato l'offerta 2 gg dopo sono passato a PosteMobile come da accordi.
Tutt'altra storia per Maria. Sempre l'ultimo giorno utile la TIM la chiama dicendogli che il numero seriale della sua sim inserito nella domanda di cambio operatore era sbagliato e che avrebbe dovuto immediatamente rifiutare il passaggio a PosteMobile. Le conseguenze di un non rifiuto sarebbero state la perdita del proprio numero di telefono e quindi l'impossibilità di chiamare ed essere chiamati sul vecchio numero.
Mary quindi per evitare tale eventualità ha rifiutato salvo poi scoprire, dopo esser andata a controllare sulla copia della domanda di cambio operatore, che il numero inserito e il numero che compare sul retro della sim erano identici.

La TIM ha volutamente mentito a un suo cliente per evitare il passaggio di operatore.

Titanica incazzatura da parte nostra con telefonate molto accorate al servizio clienti tim..
Contattando PosteMobile inoltre veniamo a scoprire che questa è una pratica diffusa se non standard che la TIM riserva a chi volesse cambiar numero!!!
Anche il web è pieno di esempi simili

Dite anche voi no alla TIM e un bel V*******O

1 commento:

M ha detto...

Oltre al vaffanculo (che ci sta tutto), io proverei con una bella denuncia alla polizia per truffa e, magari, mettersi in contatto con qualche unione di consumatori! Non possiamo e non dobbiamo farla passare liscia a questi stronzi che si credono più furbi degli altri, anche se non si dovesse andare da nessuna parte, almeno facciamoli faticare un po'!

Marco