Notiziona: sembra che da ieri siano consultabili online tutti gli importi delle dichiarazioni dei redditi del 2005, di tutti i cittadini, nessuno escluso..
Inevitabilmente qualcuno sè incazzato, per esempio il signor Grillo che nel 2005 ha dichiarato 4.272.591 di euro (porca minchia aggiungerei):
Grillo furioso. Il comico genovese - quattro milioni di reddito, quasi otto miliardi - è su tutte le furie. E sul suo blog lancia un'invettiva contro la lista definendola "colonna infame": "Follia, questa è una follia, chiunque può accedere senza essere identificato, mafia, 'ndrangheta, camorra, sacra corona unita hanno suggerito e Prodi, Visco, Padoa Schioppa hanno eseguito con la benedizione del centrosinistra unido che mai sera vencido". Insomma, per Grillo "questa è follia. Dopo l'indulto che ha liberato le carceri questo ex governo di imbelli, presuntuosi e deficienti fornisce ai criminali le informazioni sul reddito e l'indirizzo di casa dei contribuenti. Pagare le tasse così è troppo pericoloso, meglio una condanna per evasione fiscale che una coltellata o un rapimento. Il rapporto fiscale è tra il privato cittadino e lo stato e tale deve rimanere". Che fare adesso? "Una mail al prossimo ministro dell'Economia Giulio Tremonti perchè ristabilisca le regole della convivenza civile e blocchi l'accesso a chiunque di dati sensibili privati. Nei prossimi giorni cercherò di capire chi è l'ispiratore di questa schifezza. È giusto che tutti lo vengano a sapere e che risponda delle eventuali conseguenze".
Se devo esser sincero non ci credo molto..
Qua l'articolo di Repubblica e qua quello di grillo
Il santo sotto il portico
11 ore fa
5 commenti:
Siccome l'Italia è un popolo di guardoni, ieri il sito dell'Agenzia delle entrate è andato praticamente in tilt.
E poi c'erano i dubbi del garante della privacy; da oggi quindi le dichiarazioni di imponibile non sono più consultabili on-line in attesa di "delucidazioni" del garante.
(leggi il comunicato stampa pdf)
pare che pure i molti "grillini" non abbiano apprezzato il post di beppe grillo e avrebbero chiesto la cancellazione del suddetto post. notizia apparsa su corriere.it
Io non faccio fatica a dire che sono assolutamente contrario ad una cosa del genere.
Perchè mai gli altri dovrebbero sapere quanto guadagno/dichiaro?
Dei casi di evasione fiscale deve occuparsi la Guadia di Finanza, che quindi ha pieno diritto ad avere libero e incondizionato accesso a tutti i dati, ma al di fuori di loro queste informazioni devono restare private.
non so se essere favorevole o contro questa "trasparenza"... è comunque chiaro che hanno un po' sbagliato da dove partire a fare trasparenza... se si parte così anche la trasparenza diventa emergenza, e la gente non la vorrà più, con buona pace di tutti i papponi che succhiano dallo Stato.
Ci siamo capiti?
d
(chiedo scusa il commento era mio non di marco, quinid ho rimosso... era rimasto loggato come marco e non me ne ero accorto, scusate.)
Ma è singolare la violenza con cui Grillo si è scagliato sull'argomento..
Io cmq sono favorevole, perchè dovrebbe rimanere privato..
Ricordo cmq che le dichiarazioni erano già pubbliche, bastava andare in comune per visionarle
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