martedì, marzo 03, 2009

Lo specchio bastardo

In questo momento sto leggendo "I racconti dei Vedovi Neri" di Isaac Asimov... ora non vorrei nemmeno pensare che voi stiate pensando che ci possa essere un paragone... lui e' un mitissimo assoluto. Ho voluto pero' prendere spunto -vagamente- e proporvi un rebus.


Nella tenuta di campagna della famiglia Cliffson, una rispettabile famiglia dello Yorkshire, il bastardo a quattro zampe di casa amministra il primo piede dal pavimento a suo piacere.
Nessuno, nemmeno Lord Neil Cliffson, ha la statura necessaria ad arginarlo.
Nelle sue peregrinazioni nella tenuta ha modo di incontrarsi con i suoi pari: papere, galline, conigli, maiali, pianisti.
La signora Cliffson si sa, come tutte, e' capricciosa. Per questo finesettimana la ditta del paese AlgyGlass le portera' un grande specchio da collocare nella sala da pranzo.
Il bastardo non sospetta nulla di cio' che lo attende.
Lo specchio viene collocato nel salone di modo che, durante i festeggimenti per l'anno nuovo che si terranno in casa Cliffson, la danza degli invitati possa essere condivisa da ogni angolo della stanza.
Il sabato, puntuali come solo gli inglesi dello Yorkshire sanno essere, gli operai della ditta AlgyGlass installano il pesante specchio nel salone.
Il bastardo, di ritorno dalle scorribande nelle scuderie (apprezza molto il cuoio di selle e finimenti), entra di gran carriera - quasi un galoppo - i casa Cliffson con il preciso intento di farsi uno spuntino in cucina... ma nel tragitto devia per controllare il nuovo aquisto...
Arrivato di fronte allo specchio il bastardo rimane come congelato, immobilizzato, strabuzza gli occhi... e ne rimane fulminato.
A voi la soluzione dell'indovinello.
Attendo commenti.

Un consiglio: dando risposta alle classiche 5 domande del buon investigatore o giornalista dovreste essere in grado di dare la soluzione aggiungendo un po' di fantasia. La soluzione e' a sua volta un mini indovinello...
Questa volta ho voluto disvelare le citazioni non utili alla soluzione dell'indovinello, mantenendo celato quello che e' veramente utile ;-) ...aiuta a confondere.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho capito bene "cosa" bisognerebbe indovinare...
Forse la posizione dello specchio? Potrebbe essere che l'abbiano messo... sul soffitto? (durante i festeggimenti [...] la danza degli invitati possa essere condivisa da ogni angolo della stanza)?
Ma il fatto che tu dica "rebus" significa che il racconto "descrive" una serie di oggetti che dovrebbero comporre una frase? E non ci dai nemmeno, appunto, la "frase" (ovvero il numero di lettere delle sue parole)?

davide scaini ha detto...

come nella soluzione di ogni fatto criminoso tocca dare risposta a:
chi, cosa, dove, quando, perche'. Questo vi portera' alla soluzione dell'indovinello utilizzando solo 3 di queste domande e un po' di fantasia...
non e' un rebus vero e proprio, non saprei in che categoria va, ma la mia soluzione, che mi sembra la piu' esplicativa e concisa, consta di sette parole. Siccome la soluzione e' anche quella per cui e' stato scritto il racconto... e' unica!

Perche' il bastardo e' morto? E' una delle domande che non serve nella soluzione (di sette parole) ma serve per capire la soluzione... cosa ha visto?
Non aggiungo altro... senno' diventa facile.

Anonimo ha detto...

Ah, e io che credevo che quel "fulminato" fosse metaforico...

davide scaini ha detto...

diciamo che lui ci rimane... qualcun altro (nel caso in cui non si capisca l'indovinello entro qualche giorno aggiungero' in riferimento chiarificatore) nella Storia (non nella mia favoletta) ne e' sopravissuto... ma di diversa statura.
d

M ha detto...

Stavo scrivendo un lunghissimo post, pieno di improbabili intuizioni, in cui, arrampicandomi sullO specchiO, cercavo di venirne a capo...

Preferisco, però, girare una domanda semplice e diretta, che stroncherà sul nascere tutte le mie elucubrazioni: la famiglia Cliffson è composta di esseri umani? O, più ermeticamente, hai fatto indigestione di cartoni animati di Hanna e Barbera ultimamente?

Marco

davide scaini ha detto...

Si' sono esseri umani... e' tutto molto normale...
Non ho visto cartoni di HB ultimamnte...
la soluzione sta nel capire cosa vede allo specchio il cane... ci si puo' arrivare dal fatto che muore...

Due sono le possibili vie:
- una particolare condizione del cane lo rende sensibile a cio' che ha visto allo specchio.
- una particolare condizione dello specchio fa vedere questa cosa al cane.
In entrambi i casi il cane vede la stessa cosa, ma la soluzione "corretta" e' quella che viene dal primo caso (il secondo caso fornisce un'altra cosa ma ve la speighero' alla fine).
Cosa vede si puo' intuire dal mio commento precedente, qualsiasi altro riferimento potrebbe rendere la cosa ovvia...
d

Anonimo ha detto...

Ho solo idee vaghe: una coppia di specchi "frontapposti" genera (abominevolmente!) un'infinità di copie del cane stesso, e questi muore dallo spavento? Banale, oltretutto si parla di un solo specchio...

Fai riferimenti all'altezza... ma se, come ha chiesto Marco, lui è un cane e i padroni no... possibile un cane più alto dei padroni?

Boh...

davide scaini ha detto...

mmm... parlo di statura non altezza.
concentratevi su cosa vede allo specchio...
la soluzione sta, come in tutti i problemi, nell'isolare i dati utili da quelli inutili.
Rispondete alle 5 domande e avrete la soluzione... è facile ;-) garantisco
d

elisa ha detto...

secondo me si accorge di essere stato castrato...

davide scaini ha detto...

ok, adesso vi daro' TUTTI gli aiuti necessari alla soluzione. In cambio voglio conoscere i vostri processi mentali: a cosa avete pensato? a cosa avete dato importanza? cosa questo ha generato?

CHI E' INTENZIONATO A FARE DA SE' NON PROSEGUA OLTRE

PRIMO INDIZIO
Dovete scremare al massimo le informazioni che ci sono, riducendovi essenzialmente a rispondere alle 5 domande gia' menzionate. Non ci sono sottointesi e' tutto alla luce del sole.
Come in ogni problema dovete prendere solo i dati interessanti... che sono manifesti.


RISPOSTE ALLE DOMANDE

SECONDO INDIZIO
Quanto effettivamente vi serve per la soluzione e' sapere che il protagonista e' UN CANE, che e' INGLESE, e che il mezzo che provoca la morte e' LO SPECCHIO.
Pensate.


UNIONE DELLE ELUCUBRAZIONI

TERZO INDIZIO

Se ancora non ci siete arrivati, vi do' le prime sei parole della soluzione:
'Un cane inglese allo specchio vede ___.'

Vi manca una sola parola... Vorrei che commentaste con le vostre proposte e concatenando tutti gli indizi precedenti direi che potete farcela.
(MarcoSZ e' escluso dalla competizione poiche' gia' sa la soluzione.. pervenuta fornendogli questi indizi...)

Attendo vostre nuove ;-)
d

Anonimo ha detto...

?!?!?

TeoB ha detto...

Si tratta forse di un gioco di parole per credenti?

Marco ha detto...

spacciato

davide scaini ha detto...

msz, e hronir con aiuti immani ci sono arrivati.
blanco ha fatto da solo... non maleinterpretate...ha utilizzato gli indizi e ce l'ha fatta.

Il giochino non è per credenti... diciamo anzi che se definisci l'operatore "specchio inglese" e lo applichi a |cane> ottieni come autovalore la stessa soluzione, solo che il lato dx dell'equazione diventa interessante...

Dante era credente?
(al max credante... scusate l'ho detta io prima che la scrivesse qualcun altro)

Florian Zenoni ha detto...

Sì, ma devi morire!
Chi se ne importa del chi dove come quando e perché?

davide scaini ha detto...

grazie flo, lo so anche io che devo morire... dammi tempo di finire la laurea però! ..sennò sofferenze inutili, quando vedo s. pietro lo meno...
d