fs ossia l'autoerotismo; passeggeri ossia come accorrere efficacemente
Venerdì pomeriggio voglio andarmene a casa. Riesco a scappare dal laboratorio, ho fatto il turno di mattina e adesso lascio ad Andrea e Marco lo shift. In vespetta, anche con asfalto bagnato, in cinque minuti sono in stazione, oblitero, leggo il numero del binario sui tabelloni della Solari Udine e mi incammino sulla banchina. Tanta gente oggi... cos'è gli universitari vanno a casa tutti con questo treno? Gli universitari... quindi anche io.
Cammino, tanto so che gli universitari sono pigri e più in là vai meno gente trovi. Certo che è proprio pieno 'sto treno.
Salgo subito prima della prima classe e mi siedo nel primo posto vuoto che trovo.
Dietro di me parlano:
"Tu fai matematica vero?"
"Sì."
"Dura?"
"Un po'..."
"Eh, poi sarà molto teorica...?!"
Ma che cazzo di domanda è? Decido per l'isolamento. Ho qualche fit da fare, accendo il pc e spengo gli orecchi.
"Si avvisa la gentile clientela [ecco che ce lo stanno per mettere in c*lo] che questo treno non partirà."
Ora ditemi voi che cavolo di comunicazione è??? Cosa vuol dire che non partirà? È soppresso? Non parte questo ma ne parte un altro? C'è qualche corsa sostitutiva?
Niente di tutto questo.
La gente sta poco a infiammarsi. Un po' incazzati i passeggeri (tutti) scendono e vanno ai tabelloni a vedere che succede. Intanto io mi preparo per il piano B: prendere un treno per Venezia (il primo) e scendere a Latisana. Faccio in tempo ad arrivare alla biglietteria automatica che un collega mi dice che "sembra" che il treno parta.
Tutti di nuovo in carrozza. A me non piacciono i rumours e quindi vado in testa al treno per vedere che succede. Ci sono un certo numero di passeggeri in attesa di informazioni e un certo numero di addetti FS che non rilasciano dichiarazioni.
Vabbè siamo alle solite. Mi giro, me la ridacchio e mi incammino di nuovo verso la stazione. Valà il Blanco... "Si avvisa la gentile clientela [ecco che ce lo stanno per mettere in c*lo] che questo treno partirà dal binario 5"
Anche qui se proprio vogliamo essere pignoli la comunicazione è errata, ma la gente felice che si parta accorre. Accorre da tutte le direzioni verso il binario 5. Io non accorro e nemmeno corro. Me la ridacchio e cammino.
"Si avvisa la gentile clientela [ecco che ce lo stanno per mettere in c*lo] che questo treno partirà con 36 minuti di ritardo."
Vabbè tanto costa SOLO 9.50€, che se andassi in auto mi costerebbe meno. Bene no?
Cammino, tanto so che gli universitari sono pigri e più in là vai meno gente trovi. Certo che è proprio pieno 'sto treno.
Salgo subito prima della prima classe e mi siedo nel primo posto vuoto che trovo.
Dietro di me parlano:
"Tu fai matematica vero?"
"Sì."
"Dura?"
"Un po'..."
"Eh, poi sarà molto teorica...?!"
Ma che cazzo di domanda è? Decido per l'isolamento. Ho qualche fit da fare, accendo il pc e spengo gli orecchi.
"Si avvisa la gentile clientela [ecco che ce lo stanno per mettere in c*lo] che questo treno non partirà."
Ora ditemi voi che cavolo di comunicazione è??? Cosa vuol dire che non partirà? È soppresso? Non parte questo ma ne parte un altro? C'è qualche corsa sostitutiva?
Niente di tutto questo.
La gente sta poco a infiammarsi. Un po' incazzati i passeggeri (tutti) scendono e vanno ai tabelloni a vedere che succede. Intanto io mi preparo per il piano B: prendere un treno per Venezia (il primo) e scendere a Latisana. Faccio in tempo ad arrivare alla biglietteria automatica che un collega mi dice che "sembra" che il treno parta.
Tutti di nuovo in carrozza. A me non piacciono i rumours e quindi vado in testa al treno per vedere che succede. Ci sono un certo numero di passeggeri in attesa di informazioni e un certo numero di addetti FS che non rilasciano dichiarazioni.
Vabbè siamo alle solite. Mi giro, me la ridacchio e mi incammino di nuovo verso la stazione. Valà il Blanco... "Si avvisa la gentile clientela [ecco che ce lo stanno per mettere in c*lo] che questo treno partirà dal binario 5"
Anche qui se proprio vogliamo essere pignoli la comunicazione è errata, ma la gente felice che si parta accorre. Accorre da tutte le direzioni verso il binario 5. Io non accorro e nemmeno corro. Me la ridacchio e cammino.
"Si avvisa la gentile clientela [ecco che ce lo stanno per mettere in c*lo] che questo treno partirà con 36 minuti di ritardo."
Vabbè tanto costa SOLO 9.50€, che se andassi in auto mi costerebbe meno. Bene no?
2 commenti:
GRANDE SPUNTO MI DAI!
andare a raccattare universitari lasciati a piedi dalle magnifiche FS quando me ne torno a casa il venerdì....
ben bene
venerdì applaio ;-)
E' davvero una vergogna (scusate l'apostrofo al posto dell'accento, stupide tastiere nordamericane...)! Soprattutto il costo spropositato dei biglietti. Non ne potevo piu' neanch'io. Per questo ho deciso di emigrare in Canada.
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