[emolo = termine del nord-est Italia che dovrebbe indicare una varietà di susine di origine giapponese chiamate "gocce d'oro"]
Io sono un fisico, non credente (e con questo intendo dire che credere è un verbo sbagliato, che traduco con "fiducia incondizionata" - fiducia invece è una parola bellissima (*)). Un giorno un mio zio molto credente e fervente attivista cattolico (vede dio anche nel caffelatte) mi chiede cosa stessi studiando, rispondo che sono un fisico particellare (o wannabe). E lui mi sorprende dicendo "ah, quelli che vanno a studiare le cose piccolissime... nel piccolo che più piccolo non c'è [fin qui tutto ok] ... dove dio ha messo la chiave di tutto..."
avevamo iniziato così bene... "certo zio, ma fare l'universo è facile, capire che cazzo abbia fatto è ben più complesso!"
Mi ha risposto: "hai ragione..."
A volte bisogna usare la loro "logica" per evitare di mangiarsi il fegato.
d
(*) prima o poi argomenterò in maniera più decente, promesso.
Il santo sotto il portico
7 ore fa
1 commento:
Con vanto posso dire: IO C'ERO !!
e mi stavo scompisciando sulla sedia a lato (mantenendo un aplomb inglese)
eh eh eh
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