Mi trovo qui di fronte a questo bianco spazio, appena rientrato nella Città Eterna, la Capitale, la città più importante forse della religione cattolica.
Bestemmio in numerose lingue, essendo arrivato qui in treno. Dannata Trenitalia. Mi domando e dico: 'Continuo a bestemmiare oppure racconto di come ho installato ubuntu 9.10 (Koala Karmico) sul mio Macbook?'
Ho deciso di fare le due cose insieme.
Partiamo dall'inizio. Sul mio Mac avevo OSX più la oribbile partizione bootcamp con sopra windows. Ecco le operazioni che ho eseguito.
N.B. Guida al lettore. Non fare le mie stesse identiche operazioni. Leggi tutto, ridi, poi estrapola solo le operazioni necessarie.
1- Creo due partizioni a cacchio sul mio hard disk, una da 20 Gb e una da un Gb (di swaaaap)
2-Ci installo ubuntu sopra
3-riavvio
4-Bestemmio (primo ciclo)
Il bootloader di mac ovviamente non legge la partizione di ubuntu.Dovevo installare refit prima di installare ubuntu. Prima.
5-Ripiano le partizioni
6-Bestemmio
7- Instalo refit
8-provo ad eliminare la partizione di bootcamp
ORRORE e TRAGEDIA. Sacrilegio.Bootcamp mi maledice in idiomi antichi e sconosciuti. Ma che capisco benissimo. Che faccio?
9-Live di ubuntu
10-G parted
11- Piallo tutto tranne la partizione MACOSX
12- Vinco contro bootcamp
Edddaje. Adesso ripeto le prime operazioni (stavolta refit c'è, e stacce!). Vado...installo ubuntu...riavvio..
E me la pio in saccoccia. Non parte.
13- Bestemmio parecchio
Non demordo. Masterizzo una nuova live a velocità infima. Riprovo. Dai che ce la faccio.Dai che ce la faccio.
14- Va! Bestemmio per la gioia.
A presto, cari lettori, per la seconda parte, quella di configurazione dell'hardware
Saluti e Baci