mercoledì, maggio 02, 2007

Macro

Qualche settimana fa mi son detto:"Caspita in primavera, i fiorellini, gli insettuzzi, etc etc proliferano a pacchi... pechè non proviamo qualche macro?".
Tecnica utilizzata
Come sapete la fotografia macro riguarda foto ravvicinate di oggettuzzi piccolini che vengono così moltiplicati parecchie volte in dimensione. Un metodo per fare tali foto è prendere la vostra bella reflex, togliere l'obiettivo e usarlo (non ho detto montarlo.... ;-) potete tenerlo anche a mano) al contrario (ovviamente se è un teleobiettivo, cioè dal 50mm escluso in su).
Ora però c'è un dettaglio da affronate: in questo tipo di foto la profondità di campo (zona a fuoco accettabile - in profondità) è ridottissima... quindi bisognerebbe stringere il più possibile il diaframma! Come fare con l'obiettivo girato al contario - ossia senza contatti col corpo macchina?
Montate correttamente il vostro obiettivo, scegliete un diaframma sufficientemente stretto, premete il pulsantino che chiude il diaframma (e vi fa vedere "come verrà" la foto) e tenendolo schiacciato togliete l'obiettivo. Ora avrete in mano l'obiettivo col diaframma bloccato al valore da voi scelto. Potete dunque accingervi a fare le vostre foto!
Tenete ben presente che avendo l'obiettivo staccato l'esposimetro vi sarà abbastanza inutile... dovrete esporre a mano! Cioè scegliere un tempo di posa adeguato in base alla vostra esperienza.
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(io vi consiglio, prima di staccare l'obiettivo, di dare un'occhiata al tempo proposto dall'esposimetro e poi scattare in valori di tempo vicini)

Le rose della mamma:


Con un 90mm (x1.6) montato "corretto" (f/6,3 1/160 sec ISO 100)

Macro:













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(ovviamente le foto le ho fatte io...)

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