giovedì, aprile 13, 2006

ecclesia et alia

niente... un'osservazione ai miei amici credenti in una Chiesa Santa Cattolica et Apostolica (meno maiuscole no, eh?): avete presente la metafora ricorrente nella Bibbia e nei Vangeli del pastore e del gregge di pecore... ecco, penso non si riferisse a Ruini e tutti dietro... comprì?

Poi colgo per riportare un'osservazione di Benigni: Lui disse crescete e moltiplicatevi... astinenze varie da dove caspita escono? Benigni disse:"Tromba e magna"... mi piace di più come consiglio.
d

1 commento:

guf ha detto...

ciao cari, intanto premetto che sono il guf, su blogspot il mio nick è layne per questioni musicali.. non so se l'avevate capito già prima, in ogni caso adesso è sicuramente tutto chiaro

eh, la chiesa catolica.. romana.. ed apostolica.. e quanti altri aggettivi potrei far seguire, se non fossi un signore come sono.. quello che mi fa perdere la pazienza del buon ruini e di tutti i suoi belanti seguaci è che da quando offeso e risentito promise una riduzione delle intromissioni della CEI su questioni per così dire pubbliche (in accezione latineggiante, nel senso di res publica) ogni giorni apre bocca a sproposito invadendo con la sua ingombrante prosopopea e saccenza, e con il suo presunto primato morale, le pagine dei giornali e gli schermi televisivi.

Ora, spero che i credenti siano d'accordo con me sul fatto che il rapporto con il divino e la spiritualità di ua persona sopno quanto di più intimo una persona possa avere.. e allora come può Ruini pretendere che la religione non appartenga alla sfera [ersonale di ognuno? La risposta è semplice e risiede nello stacco tra spiritualità e senso religioso rispetto alla religione. Per come Ruini la chiami o voglia mascherarla, la sua religione è solo ed unicamente politica, e della più b9ieca e populista.

Adesso che mi sono sfogato me ne torno alla mia bella tesi, ci sentiamo prossimamente. Mandi!!

guf